Ultim’ora scuole, “Genitori potete portarci i vostri figli anche il 10 luglio” | Non devono restare a casa fino a settembre

Scuola (pexels.com) - circuitolavoro.it

Scuola (pexels.com) - circuitolavoro.it

Scuola (pexels.com) - circuitolavoro.it
Scuola (pexels.com) – circuitolavoro.it

Se avete dei bambini che girano per casa, allora non preoccupatevi: fino a questa data potete ancora portarli a scuola.

Non è facile per tutti tenere i propri figli a casa per l’intera estate.

Non tanti genitori hanno la possibilità economica per permettersi la babysitter.

In molti hanno perso i nonni, o, comunque, questi non sono abbastanza in salute o disponibili a guardare i nipoti.

Ecco perché la scuola accoglie ragazzi e ragazze fino all’estate inoltrata, ecco come funziona.

Niente più tre mesi di vacanze: vai a lavoro in tranquillità e lascia tuo figlio a scuola

Il nostro Paese è uno dei pochi che permette agli alunni di stare a casa per così tante settimane consecutive. In altri paesi europei, infatti, il calendario scolastico tende decisamente a un maggiore equilibrio. Ci sono, infatti, alcuni studi che confermerebbero la cosiddetta regressione estiva, ovvero il fenomeno che fa sì che gli alunni, dopo tante settimane di pausa, tendano a dimenticare quanto appreso e, dal punto di vista delle nozioni apprese, e in certi casi anche del metodo, retrocedano.

A causa, però, anche del caldo torrido che nel nostro paese è presente ormai da anni in estate, pensare di mandare i ragazzi e le ragazze a scuola sembra una vera e propria cattiveria, visto anche che le strutture pubbliche non hanno, per il momento, possibilità di installare condizionatori d’aria. Eppure, in alcuni luoghi c’è, invece, spazio e modo di tenere aperte le scuole anche nel mese di luglio: ecco dove succede.

Scuola aperte a luglio (pexels.com) - circuitolavoro.it
Scuola aperte a luglio (pexels.com) – circuitolavoro.it

Vacanze lunghe, mai più: a scuola anche a luglio

Sappiamo che molto spesso i migliori esempi di virtù sono proprio quelli messi in pratica dal Nord Europa. Anche in questo caso, il loro calendario scolastico è più equilibrato del nostro. Le scuole, infatti, riaprono nel mese di luglio.

Allo stesso tempo dobbiamo comunque riflettere sulle condizioni meteo e soprattutto sulle temperature di quella zona del continente. Queste, infatti, differiscono non poco dalla media italiana, che rende quasi insostenibile per l’umanità “funzionare” in modo efficiente e corretto in estate, quando picchi di alte temperature possono raggiungere persino i 40 gradi. In Nord Europa è senza dubbio più facile sfruttare anche l’estate per le attività più svariate, in ambito lavorativo così come scolastico. Senza dubbio, poi, i popoli del Nord del continente sono più abituati a un certo grado di disciplina. Per il momento, in Italia rimangono tre mesi di vacanze estive per gli alunni.