Ultim’ora, “Vi paghiamo medicine, auto e bollette”: il Governo ha aperto le braccia | Italiani siete salvi

Un aiuto economico per le famiglie (pixabay) - www.circuitolavoro.it
Novità per i sostegni economici ai meno abbienti: le famiglie adesso potranno acquistare beni di prima necessità con l’aiuto dello Stato
Dal 15 maggio 2025 è già attivo un nuovo strumento di sostegno economico pensato per aiutare le famiglie alle prese con l’acquisto di beni volti all’utilizzo familiare che possano servire nel lungo termine.
Si tratta di una manovra economica volta ad alleggerire il peso delle spese che mettono in difficoltà i cittadini ormai da mesi. Il caro prezzi ha messo in ginocchio anche le famiglie di lavoratori, che nonostante le buste paga non riescono ad arrivare a fine mese.
L’iniziativa questa volta è molto utile: si tratta di un contributo, erogato sotto forma di fondo perduto, punta ad alleggerire il peso degli interessi sui finanziamenti per acquistare beni durevoli essenziali, come ad esempio gli elettrodomestici per la casa.
Vediamo però nel dettaglio a chi è destinata, cosa prevede e come accedervi.
Fondo perduto, come ottenere l’incentivo
Il nuovo contributo è ottimo perché permette di acquistare elettrodomestici, veicoli con cilindrata massima di 1200 cc, ma anche dispositivi medici, protesi e tutto ciò che può ritenersi un bene utile a una vita familiare dignitosa. Il fondo perduto infatti è destinato solo all’acquisto di beni destinati a un utilizzo prolungato.
Per poterne usufruire però è essenziale aver firmato un prestito a partire dal 1° gennaio 2025 per l’acquisto di beni durevoli non classificati come di lusso, solo in questo caso sarà possibile avere un rimborso parziale, non della spesa ma degli interessi. L’obiettivo della misura è infatti doppio: da una parte facilitare l’accesso al credito e supportare le famiglie nel sostenere spese importanti e utili, e dall’altra riducendo il costo degli interessi con un rimborso pari al 70% degli interessi maturati, ma fino a un massimo di 5.000 euro.
Chi può richiedere il contributo economico
Purtroppo, il contributo a fondo perduto si rivolge solamente a persone che vivono in Sicilia e siano residenti nella regione. La domanda può essere inoltrata fino al 18 giugno accedendo alla piattaforma www.irfis.it con Spid.
Per richiedere l’agevolazione bisogna avere una certificazione ISEE 2025, la copia del documento di identità, la copia del contratto di finanziamento pattuito con il relativo scontrino fiscale dell’acquisto oppure con la fattura. Possono infatti accedere solo coloro che nel 2025 hanno un isee inferiore a 30mila euro. In totale sono stati stanziali 15milioni di euro per il 2025, una volta finita la somma, automaticamente la graduatoria verrà chiusa.