Va allo sportello per un PRELIEVO e il conto si azzera in pochi minuti: la nuova truffa atm si sta diffondendo

Truffe ai bancomat atm (pexels) - www.circuitolavoro.it
Attenzione alle truffe agli sportelli bancomat: prima di inserire i vostri dati dovete controllare l’ATM con queste semplici strategie
Andare allo sportello automatico per un prelievo non è più così sicuro. Abituati alle truffe telefoniche e online, il luogo fisico è stato sempre ritenuto un valido alleato per evitare i disguidi del digitale, ma oggi non è più così. Non si tratta di furti con colluttazione, bensì di una nuova tecnica che svuota il proprio conto senza che nessuno se ne accorga.
Si tratta di un vero e proprio trend diventato di moda tra malviventi, chiamato cash trapping o card trapping, che mette a rischio centinaia di migliaia di cittadini italiani. Nonostante si paghi tutto digitalmente, c’è ancora una grande fetta di italiani che preferisce recarsi allo sportello bancomat per ritirare il denaro contante: non tutti sono digitalizzati, soprattutto le persone più anziane. Le generazioni che hanno vissuto poco il progresso tecnologico preferiscono rimanere fedele al contante per evitare di venire truffati.
Pagamenti con Watch, smartphone e impronte digitali fanno parte di un contesto giovane, come quello dei millennials e della gen Z, ma non delle generazioni più grandi. Queste ultime rischiano di perdere tutto ogni qual volta utilizzano la carta in un ATM per i prelievi.
Contrariamente alle frodi digitali che restano in rete, questa invece è una truffa tangibile, che avviene direttamente allo sportello, con dispositivi nascosti che ostacolano l’erogazione delle banconote o intrappolano la carta.
Come funziona il cash trapping e come ti svuotano il conto
I truffatori agiscono con attenzione e precisione. In genere viene inserito un Device aggiuntivo nella fessura che accetta le carte, ci si può accorgere di questo Device semplicemente facendo un po’ di forza prima di infilare la carta.
Nel caso in cui fosse un componente aggiunto, e non la vera bocchetta dell’ATM, si scollerà con non troppa difficoltà. Questi dispositivi riescono a raccogliere tutti i dati della carta, in poche ore ci si ritroverà il conto svuotato senza neanche sapere il perché.
Come difendersi dal cash trapping agli sportelli ATM
L’unico modo per difendersi è agire prima. Controllare l’ATM, osservare l’ingresso delle carte e assicurarsi di non trovarsi di fronte a un Device aggiuntivo che non ha niente a che vedere con la banca: spesso si mimetizzano bene, ma facendo un po’ di forza, tirandoli, si staccherebbero dall’ATM e svelerebbero il tentativo di truffa.
In secondo luogo, è importante ricordarsi di prediligere sportelli in filiali aperte, negli orari di ufficio, ed evitare il più possibile i posti isolati. Sono infatti gli ATM più nascosti ad essere più colpiti da questa tipologia di truffa. Bisogna poi ricordare di evitare di abbandonare l’ATM nel caso in cui la carta dovesse rimanere incastrata nello sportello: spesso anche questa è una tecnica per il furto di dati.