Vi dovete allenare entro quest’ora se volete risultati, altrimenti perdete solo tempo: l’endocrinologo finalmente ha svelato la verità

Allenamento (pexels.com) - circuitolavoro.it

Allenamento, ecco quando è più efficace mettersi all’opera, niente più segreti: a spiattellare tutto sono gli endocrinologi.
Sappiamo quanto sia importante coniugare una buona alimentazione a una certa quantità di esercizio fisico ogni giorno per poter vivere bene e più a lungo.
Negli ultimi tempi raggiungere il proprio peso-forma è diventata più un’ossessione che attiene all’estetica che un’obiettivo che ha a che fare con la salute.
Quello che dovremmo tenere a mente è semplicemente lo stile di vita che meglio coniuga il nostro benessere mentale con quello fisico.
Nella maggioranza dei casi, questo va integrato con del movimento più o meno quotidiano che fa bene a corpo e mente. Ma quando è meglio allenarsi secondo gli esperti? Ecco la risposta.
Sera o mattina, dopo pranzo o cena: ecco quando ti devi allenare
Anche in questo caso, la risposta non è affatto univoca. Ognuno di noi, infatti, vive con il proprio corpo che ha caratteristiche diverse rispetto a tutti gli altri corpi, ed è influenzato dalla mente, che è, anche essa, unica. Per questo motivo, uno stile di vita univoco o la medesima quotidianità non può andar bene per chiunque. A sciogliere qualche dubbio, però, è un endocrinologo spagnolo che ha parlato proprio di quale sia il momento migliore da dedicare al movimento fisico.
Sebbene l’importante sia muoversi, secondo alcuni esperti ci sono fasce orarie migliori rispetto ad altre. Nello specifico, se è necessario perdere peso, la fascia ideale per allenarsi non è certo serale. Ecco quando è bene collocare il momento allenamento all’interno della propria quotidianità.
Allenamento, se sei costante a quest’orario diventa tutto più facile
Secondo alcuni esperti, per perdere peso e ossidare i grassi sarebbe bene allenarsi al mattino e a stomaco vuoto. Come orario ideale è indicata la fascia che va dalle 6 alle 8. Allenarsi in questa finestra temporale, comunque, può favorire l’uso dei grassi come fonte energetica, la riduzione del grasso addominale e il miglioramento della pressione sanguigna.
Questa è una regola generale, ma è sempre bene assecondare le proprie esigenze quando bisogna programmare la giornata. Inoltre, per chi, invece, abbia la glicemia alta, sia affetto da prediabete o da diabete, è meglio fare attività fisica dopo i pasti, per ridurre i picchi glicemici, migliorare la sensibilità all’insulina e abbassare l’infiammazione. Se si ha il diabete, infatti, l’esercizio svolto al mattino può, invece, causare un aumento momentaneo della glicemia.