Villa Crespi, Cannavacciuolo sbugiardato: “Non controlla la freschezza del cibo, il pesce faceva puzza” | Cos’hanno scoperto

Antonino Cannavacciuolo nella bufera: parole dure da parte di un cliente del ristorante - circuitolavoro.it (Facebook)
Antonino Cannavacciuolo nell’occhio del mirino: i suoi piatti non sono per niente piaciuti ad un commensale, recensione al veleno.
Uno degli chef più conosciuti di sempre finisce nella bufera: una vecchia recensione su TripAdvisor, porta a galla un’esperienza da incubo in uno dei ristoranti più lussuosi di sempre.
Antonino Cannavacciuolo è uno degli chef più amati di sempre, nonché showman super ricercato dalla televisione italiana. Oltre che essere uno chef stellato, in molti lo conoscono per la sua partecipazione a programmi come “Cucine da Incubo”, “Masterchef” di cui è stato protagonista indiscusso.
Nonostante i suoi vari impegni televisivi, il suo impegno principale risiede in Villa Crespi, un raffinato ristorante situato sul Lago d’Orta, con ben tre stelle Michelin.
La fama internazionale del ristorante e il fatto di essere gestito da uno degli chef più rinomati di sempre, non sono bastati ad arginare delle polemiche che sono sorte in seguito ad un commento lasciato da un commensale che ha cenato nella struttura.
“Piatti immangiabili”: la recensione che ha fatto ricredere su Villa Crespi
Una cena che si è trasformata in un vero e proprio incubo, è così che la descrive il commensale che, insieme alla propria compagna, ha scelto di pranzare a Villa Crespi. L’utente ha condiviso la sua esperienza su TripAdvisor, spendendo delle parole davvero dure nei confronti del ristorante di Antonino Cannavacciuolo: “Dopo circa tre settimane dalla nostra visita a Villa Crespi, il ricordo ancora brucia e non riesco a dimenticare quel giorno”, afferma.
“La cosa peggiore in assoluto è stata la freschezza degli ingredienti. In particolare il pesce, servito in varie combinazioni, dalle vongole nel risotto alle triglie ed altri pesci FACEVA PUZZA, rendendo i piatti immangiabili”. Insomma, parole molto dure che suonano come una vera e propria condanna per un ristorante di grande spessore come Villa Crespi.
Uno sbaglio costato caro: la polemica che ha scosso il web
La recensione in questione è stata fatta nel 2015. Tuttavia non vi è una spiegazione precisa del perché è ritornata alla luce oggi, dopo appena 10 anni e dando vita ad un dibattito abbastanza duro. Il cliente, deluso e amareggiato, ha messo in dubbio il coinvolgimento dello chef nella gestione della sua cucina: “Ci sono mille posti migliori, dove il cuoco sta in cucina ed assaggia quello che verrà servito” scrive, lasciando intendere che il coinvolgimento televisivo dello chef, lo ha condotto lontano dalla sua cucina.
Di certo, una recensione cattiva non basta a cancellare una carriera fatta di successi, clienti entusiasti e riconoscimenti a livello mondiale. Tuttavia, è indice che anche i migliori possono sbagliare. Anche una sola voce fuori dal coro può generare polemiche difficili da ignorare.