Unione Europea: i dati sulla disoccupazione sono positivi | Mai così bene dal 2009

I dati sulla disoccupazione

I dati sulla disoccupazione (Fonte: Canva) - www.circuitolavoro.it

I dati di disoccupazione in Unione Europea sono in diminuzione, la situazione non è mai stata così positiva dal 2009.

L’articolo 4 della Costituzione italiana dichiara che: “La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro”, così come l’articolo 1 della Costituzione, precisa: “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro”.

Purtroppo, questi diritti vengono spesso meno, quando leggiamo le percentuali di disoccupazione, non solo in Italia ma anche nel resto del mondo, così come di persone che devono ricorrere ad aiuti sociali perché non possono mantenersi e così via.

Un piccolo spiraglio di luce però è arrivato con quei dati sulla disoccupazione in merito all’Unione Europea, in quanto non erano così positivi dal 2009. Scopriamoli insieme.

Alcune strategie per trovare lavoro

La situazione lavorativa in Italia così come in altri Stati del mondo è abbastanza complessa, motivo per cui, i consigli che possiamo darvi, recuperati in rete, sono ovviamente per una situazione generica, perché purtroppo ogni singolo caso è a sé. A ogni modo, iscrivetevi fin da subito alle varie agenzie per il lavoro presenti sul vostro territorio, così come al Centro per l’Impiego, i quali potranno così tenervi in considerazione per future proposte lavorative.

Ci sono poi diversi settori dove la richiesta di impiego è alta, ma i titolari fanno fatica a trovare personale, motivo per cui, anche solo all’inizio, se non trovate il lavoro dei vostri sogni, potreste comunque dare disponibilità anche per altri settori, senza smettere mai di candidarvi anche ad altri annunci.

Tassi di disoccupazione in UE
Tassi di disoccupazione in UE (Fonte: Canva) – www.circuitolavoro.it

I dati sulla disoccupazione

Dopo questa piccola parentesi, ecco quali sono i dati sulla disoccupazione in merito all’Unione Europea aggiornati. Non erano mai stati così positivi dal 2009. Come rivelano da idealista.it, nel 2024 il tasso di disoccupazione in Unione Europea, per le persone di età compresa tra i 15 e i 74 anni è sceso al 5,9% della forza lavoro, segnando così un minimo storico dall’inizio del 2009. Anche il tasso di disoccupazione di lunga durata, sempre con percentuale di forza lavoro è stato dell’1,9% nel 2024, segnando quindi un livello più basso, rispetto ai dati precedenti.

Tra i paesi dell’Unione Europea, a segnare un tasso di disoccupazione di unga durata più elevato, è stata la Grecia con il 5,4%, seguita da Spagna, con il 3,8%, dalla Slovacchia con il 3,5% e l’Italia con un 3,3%. Per controparte, a segnare un tasso più basso sono stati i Paesi Bassi con lo 0,5%, Malta con lo 0,7% e Danimarca con lo 0,8%. In merito alle fasce di età invece, abbiamo: un 14,9% come tasso di disoccupazione per i giovanti di età compresa tra i 15 e 24 anni; al 5,4% per i lavoratori di età compresa tra i 25 e i 54 anni e del 4,1% per i lavoratori tra 55 e 74 anni. A livello complessivo quindi, per i lavoratori tra i 15 e i 74 anni, il tasso di disoccupazione registrato è stato del 6,1% nel 2023 e del 5,9% nel 2024.