I dipendenti di Poste Italiane vedranno un incremento dello stipendio a partire dalla busta paga di luglio 2023, grazie agli aumenti stabiliti dalle disposizioni normative e dagli aggiornamenti contrattuali. Saranno attivi sia il bonus lavoratori dipendenti che gli aumenti previsti dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) di Poste Italiane.
Per fornire tutte le informazioni dettagliate sugli aumenti degli stipendi, mettiamo a disposizione le tabelle elaborate dal sindacato Failp Cisal, contenenti gli importi da consultare.
L’aumento dello stipendio per i dipendenti di Poste Italiane sarà significativo nella busta paga di luglio 2023. Questo mese segna l’entrata in vigore di diversi incrementi previsti dalle nuove disposizioni normative e dagli aggiornamenti contrattuali.
In particolare, sarà attivo il bonus lavoratori dipendenti introdotto dal decreto lavoro, che incrementa l’esonero contributivo per i lavoratori dipendenti pubblici e privati. Questo bonus aumenterà dal 2% al 6% per i redditi fino a 35.000 euro e dal 3% al 7% per i redditi fino a 25.000 euro, grazie al taglio del cuneo fiscale. Tale incremento dell’esonero contributivo sui redditi verrà mantenuto fino al 31 dicembre 2024.
Inoltre, con la busta paga di luglio 2023, entrerà in vigore il terzo scaglione dell’incremento economico previsto dal CCNL di Poste Italiane del 23 giugno 2021, che comprenderà anche l’aumento dei ticket restaurant per la refezione.
Analizziamo nel dettaglio gli importi degli aumenti di stipendio previsti secondo l’elaborazione del sindacato Failp Cisal per luglio 2023:
Questi aumenti offriranno una migliore retribuzione per i dipendenti di Poste Italiane, contribuendo al loro benessere finanziario.
È possibile consultare le tabelle scaricabili per avere una panoramica completa degli importi.
Il Bonus idrico è lo sconto automatico in bolletta per le famiglie con ISEE basso,…
La muffa non è solo un problema estetico: è un segnale di aria stagnante e…
La Carta Giovani Nazionale è il pass digitale per chi ha tra 18 e 35…
Secondo gli ultimi dati Eurostat, l’Italia resta ai primi posti in Europa per numero di…
La cucina a induzione convince sempre più italiani: è veloce, pulita e precisa. Ma secondo…
Secondo il monitoraggio 2025 di INDIRE, l’84% dei diplomati negli ITS Academy trova lavoro entro…