Il Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha tenuto un’audizione davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato, durante la quale ha svelato le iniziative previste nella Legge di Bilancio 2024. La notizia principale riguarda l’introduzione di un bonus che potrebbe garantire un aumento annuo della busta paga fino a 720 euro netti. Questo annuncio segna un passo significativo verso l’abbattimento del cuneo fiscale e la revisione delle aliquote Irpef.
Indice dei contenuti
Le misure per un aumento fino a 720 euro
Il bonus in busta paga sarà il risultato di due misure principali. La prima consiste nella conferma dello sgravio contributivo, mentre la seconda comporta la revisione delle aliquote Irpef con l’accorpamento del primo e del secondo scaglione di reddito.
Queste azioni combinate sono progettate per garantire un incremento fino a 720 euro all’anno, ma chi potrà beneficiare appieno di queste misure?
Chi beneficerà del bonus?
I lavoratori con un reddito annuo di 35.000 euro o meno dovrebbero trarre il massimo vantaggio dalle decisioni prese con la manovra fiscale. Chi guadagna di più, dovrà accontentarsi dei soli guadagni generati dalla riforma fiscale, mentre chi è sotto i 15.000 euro beneficerà esclusivamente dello sgravio contributivo.
Bonus in busta paga: i dettagli delle misure annunciate
Il bonus in busta paga, previsto per il 2024, si basa su due direzioni principali: la riduzione dei contributi sul lavoratore e una revisione dell’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (Irpef).
La riduzione dei contributi è già stata implementata nel secondo semestre del 2023, ma l’intenzione del governo è di applicarla dal primo giorno del 2024, anche per la tredicesima mensilità. Questo garantisce un risparmio annuo maggiore rispetto al 2023.
La revisione fiscale prevede l’accorpamento della prima fascia di reddito (fino a 15.000 euro) con la seconda (da 15.000 a 28.000 euro), fissando un’unica aliquota Irpef del 23%. Questa modifica comporterà un risparmio del 2% sulla quota di reddito compresa tra i 15.000 e i 28.000 euro, beneficiando principalmente i redditi superiori ai 28.000 euro.
Importo dei nuovi Bonus in busta paga
Il risparmio complessivo dovuto al bonus in busta paga varierà in base al reddito del lavoratore. La tabella seguente illustra gli aumenti mensili, gli aumenti totali e le differenze rispetto al 2023 per diverse retribuzioni lordi:
RETRIBUZIONE LORDA | AUMENTO MENSILE | AUMENTO COMPLESSIVO | DIFFERENZA RISPETTO AL 2023 |
10.000 euro | 44,92 euro | 583,96 euro | 179,69 euro |
12.500 euro | 56,15 euro | 729,95 euro | 224,63 euro |
15.000 euro | 67,38 euro | 875,94 euro | 269,50 euro |
17.500 euro | 67,22 euro | 873,86 euro | 268,87 euro |
20.000 euro | 76,82 euro | 998,66 euro | 307,09 euro |
22.500 euro | 86,42 euro | 1.123,46 euro | 345,66 euro |
25.000 euro | 96,03 euro | 1.248,39 euro | 384,16 euro |
27.500 euro | 90,54 euro | 1.177,02 euro | 422,52 euro |
30.000 euro | 90,49 euro | 1.176,37 euro | 402,78 euro |
32.500 euro | 91,52 euro | 1.189,76 euro | 427,07 euro |
35.000 euro | 98,56 euro | 1.281,28 euro | 459,36 euro |
Chi beneficia del massimo vantaggio
Il massimo vantaggio possibile sarà per coloro che guadagnano fino a 35.000 euro, ottenendo un incremento di circa 720 euro all’anno grazie allo sgravio contributivo e alla revisione delle aliquote Irpef. Tuttavia, i redditi più bassi, al di sotto dei 15.000 euro, non vedranno gli stessi benefici rispetto all’anno precedente, e la riforma dell’Irpef non si applicherà a loro.
Il 2023 ha aperto nuove opportunità per i giovani maggiorenni italiani grazie all’Assegno Unico Universale, un importante sostegno economico destinato ai figli a carico fino ai 21 anni. Se desideri conoscere tutti i dettagli, dai requisiti agli importi e alle modalità per richiederlo, ti invitiamo a consultare la nostra guida completa dedicata a questo argomento.
Inoltre, per le famiglie italiane con un reddito ISEE annuale inferiore a 6.000 euro, sono disponibili vari bonus, aiuti e sussidi statali che possono contribuire ad affrontare le sfide economiche quotidiane. Scopri cos’è l’ISEE e come utilizzarlo per accedere agli aiuti statali leggendo il nostro approfondimento informativo.
Per rimanere aggiornato su ulteriori agevolazioni e contributi economici a disposizione delle famiglie italiane, ti invitiamo a consultare la nostra sezione dedicata ai bonus famiglia.