Il prossimo passo verso l’approvazione del tanto atteso bonus di circa 460 euro riservato alle famiglie a basso reddito sembra essere sempre più vicino. Secondo quanto annunciato, dovrebbe giungere nelle prossime settimane il via libera per questo incentivo, destinato in particolare a coloro che vantano un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore a 15 mila euro.
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La Carta Dedicata a te: uno dei Bonus più anticipati del 2024
Il bonus, noto come Carta Dedicata a te, rappresenta uno strumento introdotto dal governo Meloni con l’obiettivo di sostenere le famiglie con basso reddito che non beneficiano di altri sostegni erogati dallo Stato. Lo scorso anno, questa misura è stata rivolta agli esclusi del Reddito di Cittadinanza, mentre nel 2024 sarà destinata alle famiglie che non percepiscono né l’Assegno di Inclusione né il Supporto per la Formazione e il Lavoro. Tuttavia, l’accesso al bonus non è garantito per tutti: le famiglie in cui uno o più componenti percepiscono l’indennità di disoccupazione NASPI non potranno beneficiarne.
In attesa del Decreto Attuativo
Nonostante la conferma della Carta Dedicata a te nel 2024 sia stata annunciata all’inizio dell’anno con la pubblicazione del testo della legge di Bilancio, ad oggi non sono stati compiuti passi concreti. Prima di procedere con la nuova assegnazione, sarà necessaria la pubblicazione del decreto attuativo, attraverso il quale verranno definite le modalità di erogazione del bonus e verrà ripartito il fondo di 600 milioni di euro tra i beneficiari interessati.
Come funziona la Carta Dedicata a te 2024
La Carta Dedicata a te è una prepagata sulla quale vengono distribuite le risorse messe a disposizione per i cittadini, che potranno utilizzarla direttamente per gli acquisti. Con la legge di Bilancio 2024 sono stati stanziati 600 milioni di euro per questo scopo, sufficienti per riconoscere 1.400.000 carte, con un aumento di 100 mila rispetto all’anno precedente. L’importo di ogni carta dovrebbe oscillare tra i 457 e i 460 euro, senza variazioni in base alla condizione economica della famiglia.
Nessuna domanda da presentare
Una notizia positiva riguarda la procedura per richiedere il bonus menzionato, la quale non richiede alcuna domanda formale. Il bonus viene automaticamente erogato ai nuclei familiari che soddisfano i requisiti, seguendo un’assegnazione basata sulla graduatoria.
Le famiglie con un Isee inferiore a 15 mila euro, ad eccezione di quelle non idonee alla Carta Dedicata a te, vengono considerate in base al numero di membri e alla presenza di figli minorenni per determinare l’ordine di priorità. Coloro che rientrano nelle posizioni utili saranno contattati dal Comune di residenza per ricevere le carte.
È importante notare che la graduatoria è locale e non nazionale: si concorre quindi per le carte assegnate solo al Comune di residenza. Lo scorso anno, la distribuzione è avvenuta secondo due modalità principali:
- Metà dei buoni è stata distribuita ai Comuni in proporzione alla popolazione residente;
- La restante metà ha considerato il rapporto tra il reddito pro capite medio nazionale e quello del Comune.
Si prevede che gli stessi criteri saranno applicati anche per la distribuzione della Carta nel 2024, ma la conferma definitiva dipende dall’emanazione del decreto attuativo specifico.
Requisiti e esclusioni
I requisiti per ottenere la carta risparmio spesa 2023 sono verificati dall’INPS e successivamente comunicati automaticamente ai Comuni per l’assegnazione ai beneficiari. Per accedere a questo bonus, è necessario soddisfare i seguenti criteri:
- Un ISEE inferiore o uguale a 15 mila euro;
- La registrazione di tutti i membri del nucleo familiare nell’Anagrafe della popolazione residente.
Questi criteri permettono un’ampia partecipazione ai benefici, ma considerando le risorse limitate, verranno applicati specifici criteri di priorità.
Nel 2024, è previsto che verrà confermato lo stesso ordine di priorità del 2023, il che implica:
- Inizialmente, le carte saranno assegnate alle famiglie con almeno 3 membri, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2010;
- Successivamente, se rimarranno ancora carte disponibili, saranno considerate le famiglie con almeno 3 membri, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2006;
- Solo in ultimo saranno prese in considerazione le famiglie con meno membri. In ciascun gruppo, avranno priorità le famiglie con ISEE più basso.
È importante notare che saranno esclusi dalla possibilità di ottenere la Carta dedicata a te coloro che percepiscono:
- Assegno di inclusione o altre forme di sostegno sociale e/o lotta alla povertà;
- Indennità di disoccupazione;
- Indennità di mobilità;
- Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
- Cassa integrazione guadagni (CIG);
- Qualsiasi forma di integrazione salariale o sostegno erogato dallo Stato.
In attesa della distribuzione
Al momento non è stata ancora comunicata la data di avvio della distribuzione delle nuove carte, poiché si attende il decreto attuativo che definirà anche le modalità di spesa e le scadenze.
Al momento, non è ancora chiaro se il nuovo bonus includerà la possibilità di utilizzare la carta per acquistare carburante o per gli abbonamenti ai mezzi pubblici, ma ci si aspetta che il decreto fornisca ulteriori dettagli in merito.
Secondo le ultime indiscrezioni, la pubblicazione del decreto non dovrebbe essere molto distante, ma sembra probabile che i tempi saranno simili a quelli dell’anno scorso. Di conseguenza, la distribuzione delle nuove carte potrebbe avvenire nel luglio del 2024.