Il bonus idrico, previsto per il 2024, rappresenta un’importante agevolazione economica per le famiglie italiane, garantendo uno sconto sui consumi idrici. Di seguito, una guida completa sui requisiti ISEE, le modalità di erogazione e le tempistiche del bonus gestito dall’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA).
Indice dei contenuti
Cos’è il bonus idrico?
Il bonus idrico, o “bonus acqua“, è un’agevolazione destinata alle famiglie in condizioni di disagio economico o con numerosi figli a carico. Consiste in uno sconto sul consumo di acqua, che permette l’accesso a 50 litri di acqua per abitante al giorno. Istituito per la prima volta con la Legge 23 Dicembre 2005, n. 266, il bonus è gestito da ARERA e viene erogato ogni anno senza necessità di proroga. È importante non confondere questo bonus con il “bonus acqua potabile”, che riguarda invece il credito d’imposta per l’acquisto di sistemi di miglioramento della qualità dell’acqua, valido fino al 31 dicembre 2024.
Chi ha diritto al Bonus Idrico?
Il bonus idrico ARERA è riservato agli utenti del servizio di acquedotto per uso domestico residente, che possono essere titolari di una fornitura individuale o condominiale. Per beneficiare del bonus in caso di fornitura diretta, la bolletta deve essere intestata a uno dei componenti del nucleo familiare con ISEE, e la fornitura deve essere attiva o sospesa per morosità. Nel caso di forniture centralizzate, è necessario che la fornitura condominiale sia attiva e che il nucleo familiare sia intestatario di una fornitura elettrica domestica attiva.
Requisiti ISEE per il Bonus Idrico
Il diritto al bonus idrico dipende dai requisiti ISEE del nucleo familiare. Possono accedervi le famiglie con un ISEE non superiore a 9.530 euro o, nel caso di famiglie numerose (con almeno quattro figli a carico), con un ISEE non superiore a 20.000 euro. L’ISEE deve essere presentato tramite la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) sul portale dell’INPS.
Come funziona il Bonus Idrico 2024?
Il bonus idrico garantisce uno sconto sui consumi di acqua pari a 50 litri per abitante al giorno, quantità stabilita dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 ottobre 2016. Lo sconto è direttamente applicato in bolletta e ha una durata di 12 mesi, rinnovabile. Tuttavia, il valore dell’agevolazione non è uguale per tutti, poiché le tariffe idriche variano a seconda dell’area geografica. Per determinare l’importo esatto, gli utenti possono consultare il sito del proprio gestore idrico o contattare lo Sportello per il Consumatore Energia e Ambiente di ARERA.
Importi e tariffe del Bonus Idrico
L’importo del bonus varia in base alla tariffa idrica locale. Gli utenti devono verificare le tariffe applicate dal proprio gestore e calcolare il valore dell’agevolazione moltiplicando 50 litri al giorno per il numero di componenti del nucleo familiare. Inoltre, alcuni comuni offrono bonus idrici integrativi, che possono aggiungere ulteriori benefici economici rispetto al bonus nazionale. Per avere informazioni dettagliate, è consigliabile contattare l’ente locale responsabile del servizio idrico.
Come richiedere il Bonus Idrico 2024
La richiesta del bonus idrico non richiede una procedura specifica. Il bonus è riconosciuto automaticamente ai cittadini che soddisfano i requisiti ISEE, purché abbiano presentato la DSU annuale all’INPS. Se i requisiti sono confermati, il bonus viene applicato per 12 mesi consecutivi. Per le forniture centralizzate, invece, è necessario rivolgersi al gestore idrico locale per la verifica dell’idoneità.
Quando arriva il Bonus Idrico?
Il bonus idrico 2024 è già attivo per coloro che soddisfano i requisiti ISEE. Tuttavia, i tempi di erogazione possono variare a seconda del tipo di fornitura. Per le forniture dirette, il bonus viene applicato in bolletta entro sei o sette mesi dalla data di attestazione dell’ISEE, a causa dei tempi necessari per verificare i dati e completare il processo.
Ulteriori informazioni
Per ulteriori dettagli, è possibile consultare la piattaforma del bonus idrico di ARERA, che offre tutte le informazioni aggiornate su come ottenere il bonus e sulle modalità di erogazione a livello locale.