Carta Dedicata a Te 2024: ecco la lista delle famiglie beneficiarie secondo l’INPS

INPS pubblica la lista delle famiglie aventi diritto alla Carta Dedicata a Te 2024, con conferma dei Comuni entro settembre.

L’INPS ha recentemente reso nota la prima lista delle famiglie che avranno diritto alla carta dedicata a te nel 2024, uno strumento destinato all’acquisto di beni primari come alimentari, carburante e spese per il trasporto. Questo elenco è stato definito in base ad una serie di criteri e requisiti specifici, ed ora attende la conferma definitiva a livello comunale, con l’attivazione prevista per settembre.

Il processo di assegnazione da parte dell’INPS

Le famiglie potenzialmente beneficiarie sono state scelte seguendo una tabella di marcia precisa stabilita da un decreto attuativo. La selezione si basa su criteri come la composizione familiare, l’ISEE e altri parametri che determinano la priorità di assegnazione. Non solo, ma le famiglie non possono beneficiare contemporaneamente di questa carta prepagata e di altre forme di sostegno al reddito.

L’INPS ha fornito una lista preliminare che ora dovrà essere confermata o modificata dai singoli Comuni attraverso una piattaforma dedicata. Questi ultimi hanno un termine di 20 giorni per fornire l’elenco definitivo alla Pubblica Amministrazione, che a sua volta, ha altri 10 giorni per la conferma finale.

Come prepararsi e cosa aspettarsi

Le carte prepagate saranno distribuite in rapporto alla popolazione e alla situazione economica delle aree di residenza. Una volta confermate le liste da parte dei Comuni, gli aventi diritto saranno informati sulle modalità di ritiro delle Postepay dal valore di 500 euro.

La priorità verrà data a famiglie con componenti nati entro specifiche date, privilegiando nuclei familiari con almeno tre persone. La procedura di assegnazione è complicata e ancora in corso, ma chi soddisfa i criteri previsti potrà beneficiare della carta a partire da settembre 2024.

Rimanere aggiornati

Per maggiori informazioni, è consigliato consultare il sito dell’INPS o contattare il proprio Comune di residenza per conferme e dettagli sulle procedure da seguire.

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Risorse utili

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