Nel panorama economico del 2024, il Governo italiano ha introdotto una serie di misure mirate a supportare i giovani under 35 che si trovano in condizioni di disoccupazione, inattività o inoccupazione. Questi incentivi, conosciuti come bonus disoccupati, inattivi o inoccupati, sono stati istituiti attraverso il Decreto Primo Maggio 2024, anche noto come Decreto Coesione. Vediamo nel dettaglio cosa sono, a chi spettano e come funzionano.
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I bonus e le loro caratteristiche
I bonus disoccupati, inattivi o inoccupati under 35 del 2024 sono aiuti finanziari stanziati per i giovani che, oltre a essere privi di impiego, hanno un’età inferiore ai 35 anni. Questi aiuti possono assumere diverse forme, come agevolazioni, incentivi, indennizzi o voucher.
Bonus Autoimpiego Centro Nord Italia
Il bonus autoimpiego per il Centro-Nord Italia è un’iniziativa mirata a sostenere l’avvio di nuove attività imprenditoriali e libere professioni nelle regioni del Centro e del Nord Italia. Questa misura è indirizzata specificamente ai giovani sotto i 35 anni che soddisfano uno dei seguenti criteri:
- Si trovano in condizioni di marginalità, vulnerabilità sociale o discriminazione, come definite nel Piano Nazionale Giovani, Donne e Lavoro 2021-2027.
- Sono inoccupati, inattivi o disoccupati da almeno 12 mesi.
- Sono disoccupati e beneficiari delle misure del programma GOL.
Il bonus viene erogato in due forme alternative:
- Voucher di avvio in regime de minimis, che non richiede restituzione e può essere utilizzato per l’acquisto di beni, strumenti e servizi necessari per avviare le attività ammissibili. Il voucher ha un importo massimo di 30.000 euro, ma può salire a 40.000 euro nel caso di acquisto di beni e servizi innovativi, tecnologici e digitali, o per beni che promuovono la sostenibilità ambientale o il risparmio energetico.
- Contributo a fondo perduto che può coprire fino al 65% dell’investimento per programmi di spesa fino a 120.000 euro per l’avvio delle attività ammissibili. Nel caso in cui il programma di spesa superi i 120.000 euro ma non raggiunga i 200.000 euro, il contributo può coprire fino al 60% dell’investimento.
Resto al Sud 2.0
In parallelo al bonus autoimpiego per il Centro-Nord Italia, è stata introdotta la nuova iniziativa Resto al SUD 2.0, volta a sostenere l’avvio di nuove attività imprenditoriali e libere professioni nelle regioni del Mezzogiorno. Questa misura è rivolta ai giovani sotto i 35 anni che sono inoccupati, inattivi o disoccupati da almeno 12 mesi.
Il bonus è disponibile anche per i giovani sotto i 35 anni che sono beneficiari delle misure del programma GOL o si trovano in condizioni di marginalità, vulnerabilità sociale o discriminazione, come definite nel Piano Nazionale Giovani, Donne e Lavoro 2021-2027.
Il bonus viene concesso in diverse forme alternative:
- Voucher di avvio in regime de minimis, che non richiede restituzione e può essere utilizzato per l’acquisto di beni, strumenti e servizi necessari per avviare le attività ammissibili. Il voucher ha un importo massimo di 40.000 euro per le attività con sede legale nelle aree del Mezzogiorno e nei territori delle regioni dell’Italia centrale colpite dagli eventi sismici del 2009 e del 2016. Nel caso di acquisto di beni e servizi innovativi, tecnologici e digitali, o per beni che promuovono la sostenibilità ambientale o il risparmio energetico, l’importo massimo del voucher è di 50.000 euro.
- Aiuto in regime de minimis per programmi di spesa fino a 120.000 euro, consistente in un contributo a fondo perduto fino al 75% per l’avvio delle attività con sede legale nelle aree del Mezzogiorno e nei territori delle regioni dell’Italia centrale colpite dagli eventi sismici del 2009 e del 2016.
- Aiuto in regime de minimis per programmi di spesa oltre 120.000 euro fino a 200.000 euro, consistente in un contributo a fondo perduto fino al 70% per l’avvio delle attività con sede legale nelle aree del Mezzogiorno e nei territori delle regioni dell’Italia centrale colpite dagli eventi sismici del 2009 e del 2016.
Bonus Autoimpiego Green e Digital 2024
Il Decreto Primo Maggio 2024 presenta nuovi incentivi all’autoimpiego, focalizzati sui settori strategici green e digitale. Questi incentivi mirano a sostenere le persone disoccupate di età inferiore ai 35 anni che avviano un’attività imprenditoriale sul territorio nazionale tra il 1° luglio 2024 e il 31 dicembre 2025. Tuttavia, l’attività deve operare nell’ambito dei settori strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie o per la transizione digitale ed ecologica.
I beneficiari possono richiedere l’esonero dal versamento del 100% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro privati per i propri dipendenti. Questo sgravio è concesso fino a un massimo di 800 euro mensili per lavoratore, per un periodo massimo di 3 anni o fino al 31 dicembre 2028.
L’esonero si applica ai dipendenti assunti a tempo indeterminato tra il 1° luglio 2024 e il 31 dicembre 2025, purché non abbiano ancora compiuto il 35° anno di età al momento dell’assunzione.
Inoltre, le imprese avviate dai soggetti beneficiari possono richiedere all’INPS un contributo per l’attività pari a 500 euro mensili, per un massimo di 3 anni o fino al 31 dicembre 2028.
Nuovo Bonus Giovani 2024
Il nuovo bonus giovani è un’iniziativa volta a promuovere l’occupazione giovanile stabile attraverso incentivi ai datori di lavoro privati. Questa misura offre esoneri contributivi per le assunzioni di giovani sotto i 35 anni a tempo indeterminato, con l’obiettivo di favorire l’accesso al lavoro stabile per i giovani lavoratori.
Quando arrivano i Bonus per i giovani
Tutte queste misure sono previste per essere operative entro la fine del 2024. Nei prossimi mesi, verranno pubblicati i decreti attuativi che definiranno le modalità di accesso e erogazione di ciascun bonus, permettendo così ai giovani interessati di beneficiare di queste opportunità di sostegno all’occupazione.
In un contesto economico in continua evoluzione, i bonus per i giovani under 35 del 2024 rappresentano un importante strumento per contrastare la disoccupazione giovanile e promuovere lo sviluppo economico del paese.