Il bonus patente per il 2024, annunciato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è stato letteralmente preso d’assalto, con i fondi esauriti in pochissime ore dal lancio del click day avvenuto lunedì 4 marzo. L’entità del bonus, pari a 4,9 milioni di euro, è stata rapidamente prosciugata, nonostante la scadenza fissata al 31 dicembre 2026, salvo esaurimento fondi.
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Cos’è il Bonus Patente e chi può richiederlo
Il bonus patente, istituito dal governo Meloni anche per il 2024, è un sostegno erogato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, mirato esclusivamente agli autotrasportatori. Questo incentivo copre fino all’80% delle spese per la formazione necessaria al conseguimento delle patenti e delle abilitazioni professionali per la guida di veicoli adibiti al trasporto di persone e merci, con un massimo di 2.500 euro a voucher.
Nel click day del 4 marzo, sono stati emessi 1.950 voucher, consumando interamente il plafond disponibile. Al momento, non è più possibile fare richiesta per questa agevolazione, poiché la piattaforma gestita dal Mimit non consente la generazione di nuovi voucher, a meno di annullamenti di voucher precedentemente generati.
Chi ha diritto al Bonus Patente e scadenze da rispettare
Possono richiedere il buono patente solo cittadini italiani ed europei di età compresa tra i 18 e i 35 anni, impegnati nelle spese per ottenere una delle patenti C, C1, CE, C1E, D, D1, DE e D1E e/o la carta di qualificazione del conducente (CQC). Tuttavia, il voucher non è utilizzabile per le patenti di categoria A o B.
Per coloro che sono riusciti a fare richiesta, il buono deve essere attivato entro 60 giorni dalla sua emissione da parte di un’autoscuola o ente di formazione accreditato sulla piattaforma. In caso di mancato rispetto di questo termine, il voucher viene automaticamente annullato.
Una volta attivato, si hanno 18 mesi per conseguire la patente e/o la CQC. Se il titolo non viene conseguito entro tale periodo, il voucher viene annullato senza erogazione di alcuna somma.
Modalità di utilizzo e rimborso
Il bonus patente può essere attivato presso le autoscuole accreditate, visualizzabili sulla piattaforma Mimit. L’importo del buono viene erogato solo dopo il conseguimento del titolo, non al momento dell’iscrizione al corso.
Il rimborso avviene tramite una procedura dettagliata: l’autoscuola, dopo l’attivazione del buono, procede alla validazione caricando le informazioni relative al titolo conseguito sulla piattaforma dedicata. Successivamente, invia a Consap la fattura elettronica indicando i riferimenti del buono e l’importo speso dall’utente. Consap liquida l’80% dell’importo entro 30 giorni dalla presa in carico della fattura, che viene poi trasferito all’autoscuola e quindi all’utente.
Revoca del buono patente
Nel caso in cui un cittadino decida di non conseguire più il titolo per il quale ha richiesto il buono, può procedere alla revoca inviando un’email alla casella bonuspatente@sogei.it, indicando l’autoscuola che ha attivato il buono in copia. È fondamentale specificare nell’oggetto “Revoca buono patente” e nel testo la dichiarazione di revoca del buono con il relativo codice.
Un valido documento d’identità deve essere allegato all’email. Solo dopo la revoca, l’utente può richiedere un nuovo buono, nel caso desiderasse perseguire nuovamente il titolo.
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