In Italia, le agevolazioni per i trasporti pubblici sono un importante strumento di supporto economico per le categorie più vulnerabili e per coloro che utilizzano quotidianamente mezzi pubblici come treni, bus e metropolitane. Oltre al Bonus trasporti nazionale, che non è più disponibile, molte Regioni offrono programmi di sconto che variano in base al territorio e alle necessità delle singole categorie di utenti, come studenti, disabili, anziani e lavoratori a basso reddito.
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Lombardia: dote trasporti e viaggio in Famiglia
La Regione Lombardia propone la “Dote Trasporti“, che consente un contributo per gli abbonamenti validi su treni ad alta velocità, regionali e suburbani, nonché altri mezzi di trasporto pubblico. Le domande possono essere presentate online per due periodi: dal 1 al 20 ottobre 2024 per abbonamenti validi da marzo ad agosto 2024, e dal 1 al 20 aprile 2025 per quelli validi da settembre 2024 a febbraio 2025.
Inoltre, il progetto “Io viaggio in famiglia” permette agli under 14 di viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici se accompagnati da un familiare in possesso di un biglietto o abbonamento valido.
Piemonte: bonus trasporto pubblico locale
Il Piemonte offre un Bonus di 100 euro per gli studenti proprietari di veicoli diesel Euro 3, 4 e 5, utilizzabile per l’acquisto di abbonamenti annuali o plurimensili per il trasporto pubblico. Il Bonus è valido per il trasporto su autobus, tram, metropolitane e treni, nonché per la navigazione sul Lago Maggiore. La misura si estende fino al 2026 e le domande possono essere presentate per gli abbonamenti a partire dal 1 maggio 2024.
Valle d’Aosta: sconti per anziani, disabili e studenti
In Valle d’Aosta, le agevolazioni riguardano anziani, disabili e studenti. Gli anziani con ISEE fino a 20.000 euro possono viaggiare gratuitamente, mentre con un ISEE tra 20.001 e 26.000 euro, gli sconti variano tra il 50% e il 60%. Gli studenti, invece, possono accedere alle agevolazioni in base all’iscrizione al tipo di corso e al merito. I disabili, infine, viaggiano gratuitamente su tutto il territorio regionale.
Veneto: misure locali a Venezia
Anche in Veneto non esiste un bonus trasporti regionale, ma la Città metropolitana di Venezia ha avviato il progetto “Moves“, che offre buoni per l’acquisto di abbonamenti annuali per il trasporto pubblico locale e ferroviario. Il contributo copre fino al 50% del costo dell’abbonamento, con un massimo di 100 euro per gli studenti, i docenti e il personale ATA che possiedono un ISEE inferiore a 35.000 euro.
Trentino-Alto Adige: abbonamenti agevolati per diversi gruppi
Nel Trentino-Alto Adige, la provincia autonoma di Trento propone abbonamenti agevolati per studenti, anziani e disoccupati. La provincia autonoma di Bolzano offre, invece, un contributo per i pendolari che si spostano per almeno 120 giorni lavorativi, percorrendo una distanza minima di 18 km.
Friuli-Venezia Giulia: abbonamenti scolastici a mezzo prezzo
Il Friuli-Venezia Giulia offre un Abbonamento scolastico con uno sconto del 50% sull’acquisto del titolo di viaggio per gli studenti fino al 27° anno di età. Questo abbonamento riguarda principalmente i percorsi casa-scuola.
Liguria: sconti per residenti e studenti
La Liguria offre tariffe agevolate sui trasporti ferroviari per studenti under 19 e under 26 e per residenti e proprietari di immobili nelle Cinque Terre. Gli studenti under 19 possono viaggiare gratuitamente, mentre quelli under 26 usufruiscono di uno sconto del 50%. I residenti dei comuni di Monterosso, Riomaggiore e Vernazza godono di uno sconto dell’80% sui biglietti.
Emilia-Romagna: Salta su! A scuola in treno e bus
La Regione Emilia-Romagna promuove il programma “Salta su! A scuola in treno e bus“, che garantisce l’abbonamento gratuito per il trasporto pubblico agli studenti delle scuole elementari, medie, superiori e istituti di formazione professionale. Oltre a questa misura, la Regione offre altri bonus per pendolari, ciclisti, anziani e disabili.
Toscana: trasporti gratuiti per situazioni di fragilità
In Toscana, le persone in condizioni di fragilità socio-economica che necessitano di prestazioni terapeutiche prescritte dal medico possono usufruire di un servizio di trasporto gratuito. Questo servizio è dedicato a chi ha bisogno di cicli di cure mediche.
Umbria: bonus per studenti universitari
Gli studenti dell’Università degli Studi di Perugia possono richiedere un bonus trasporti da 60 euro per il periodo che va dall’1 ottobre 2024 al 30 settembre 2025. Possono beneficiarne anche coloro che partecipano al Programma Erasmus o frequentano corsi di dottorato e master.
Marche: tariffe agevolate per diverse categorie
La Regione Marche offre tariffe agevolate per il trasporto pubblico a studenti, lavoratori a basso reddito, pensionati, disabili e vigili del fuoco. Le agevolazioni sono differenziate in base alla categoria di appartenenza e ai requisiti economici.
Lazio: agevolazioni tramite Sirgat
Nel Lazio, il sistema informatico Sirgat gestisce le agevolazioni per minori e disabili, tra cui la richiesta della “Carta Tutto Treno“, che permette di usufruire di sconti sui trasporti pubblici.
Abruzzo: agevolazioni per ISEE basso e studenti in aree svantaggiate
In Abruzzo, gli utenti con un ISEE fino a 10.000 euro, gli studenti residenti in aree svantaggiate e i residenti in comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti possono richiedere abbonamenti agevolati.
Campania: abbonamenti agevolati con contributo variabile
La Campania offre abbonamenti annuali agevolati con contributi che variano dal 10% al 35%, in base a ISEE o invalidità. L’abbonamento è valido per tutto l’anno, dal 1 gennaio al 31 dicembre.
Puglia: contributi per il trasporto urbano degli studenti
In Puglia, l’Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario (Adisu) offre contributi monetari per sostenere i costi del trasporto urbano. Gli studenti possono usufruire di abbonamenti mensili a partire da 5,20 euro.
Sardegna: sconto sull’acquisto dei biglietti per studenti
In Sardegna, gli studenti con ISEE non superiore a 25.500 euro possono usufruire di un sconto dell’80% sul prezzo dei biglietti dei treni e del trasporto pubblico locale. Questo beneficio è esteso anche alle famiglie con almeno tre figli studenti.
Le agevolazioni sui trasporti pubblici offrono un supporto prezioso per milioni di cittadini italiani, migliorando l’accessibilità ai servizi di mobilità e supportando le famiglie e le categorie più vulnerabili. Ogni Regione ha sviluppato il proprio programma di incentivi, che si rivolge a categorie specifiche in base alle esigenze locali.