Sono stati definiti i termini e le modalità grazie a cui le piccole e medie imprese interessate, operanti sull’intero territorio nazionale in qualunque settore, potranno accedere alle agevolazioni per ottenere il voucher per consulenza in innovazione. Scopriamo di più su questa misura.
Indice dei contenuti
Chi può beneficiare del Voucher per consulenza in innovazione?
Possono beneficiare del voucher le imprese operanti in tutti i settori di attività economica ad eccezione di quelli esclusi dall’articolo 1 del regolamento (UE) n. 1407/2013 (aiuti “de minimis”) quali il settore della produzione primaria di prodotti agricoli e della pesca e acquacoltura.
Tuttavia, qualora le imprese che operano in tali settori svolgano anche attività economiche ammissibili, le stesse possono beneficiare del voucher a condizione che siano in possesso di un adeguato sistema di separazione delle attività o di un sistema contabile che assicuri la distinzione dei costi.
Quali sono le spese ammissibili?
Si considerano ammissibili al contributo le spese sostenute a fronte di prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete.
Per manager dell’innovazione qualificato e indipendente si intende un manager iscritto nell’apposito elenco costituito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy oppure indicato, a parità di requisiti personali e professionali, da una società iscritta nello stesso elenco e che risulti indipendente rispetto all’impresa o alla rete che fruisce della consulenza specialistica.
La consulenza deve essere finalizzata a indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale delle imprese e delle reti attraverso l’applicazione di una o più delle tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale impresa 4.0.
Quali sono le agevolazioni offerte
L’agevolazione è costituita da un contributo in forma di voucher concedibile in regime “de minimis” ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013. Il contributo massimo concedibile è differenziato in funzione della tipologia di beneficiario:
- Micro e piccole: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 40mila euro
- Medie imprese: contributo pari al 30% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 25mila euro
- Reti di imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 80mila euro
Con un successivo provvedimento della Direzione generale per gli incentivi alle imprese saranno definiti i termini e le modalità per la presentazione, da parte di PMI e reti d’ impresa, delle domande di ammissione al contributo.
Come presentare la domanda per il Voucher per consulenza in innovazione
A partire dalle ore 12.00 del 26 ottobre, e fino alle ore 12.00 del 23 novembre 2023, così come definito dal decreto direttoriale 16 ottobre 2023, sarà possibile compilare la domanda per l’accesso alle agevolazioni.
I soggetti che intendono presentare istanza di accesso alle agevolazioni di cui al decreto 7 maggio 2019, possono verificare il possesso dei requisiti, tramite la procedura informatica disponibile al link https://Agevolazioni.dgiai.gov.it
A questo punto sarà possibile procedere con la compilazione della domanda di accesso alle agevolazioni.
Le imprese e le reti di impresa che avranno compilato la domanda entro le ore 12.00 del 23 novembre 2023, potranno procedere con l’invio dell’istanza di accesso alle agevolazioni a partire dal 29 novembre 2023, esclusivamente attraverso la procedura informatica il cui link verrà reso disponibile successivamente.
Per conoscere altri bonus consultate la sezione del sito dedicata: Bonus Imprese