730, come detrarre i costi dell’agenzia delle immobiliare: la guida passo dopo passo

Come detrarre i costi dell'agenzia immobiliare

Come detrarre i costi dell'agenzia immobiliare (Fonte: Canva) - www.circuitolavoro.it

Come fare a detrarre i costi dell’agenzia immobiliare nel 730: ecco una guida con le informazioni necessarie da conoscere.

Quando arriva l’ora di svolgere la dichiarazione dei redditi, i cittadini iniziano ad accumulare scontrini, prestazioni sanitarie, fatture varie e tutto ciò che serve da poter mandare in detrazione. Oltre ovviamente alle entrate da dichiarare.

Dal 730 quindi è possibile ricevere anche un rimborso, se nel corso dell’anno precedente sono state pagate più imposte di quelle dovute. Molti non lo sanno, ma quel rimborso può essere utilizzato anche per pagare eventuali debiti con l’Agenzia delle Entrate, utilizzando quella cifra a compensazione.

Non tutti sanno che sono diverse le spese da poter portare in detrazione, non soltanto le spese mediche ma anche: gli interessi passivi del mutuo, il bonus mobili, il bonus verde, l’assicurazione vita e infortuni, gli abbonamenti ai mezzi pubblici e così via, fino ad arrivare alle spese per l’agenzia immobiliare.

Ed è proprio in merito a quest’ultima che ci soffermeremo, in quanto non tutti lo sanno. Ecco quindi una guida passo, passo per portare queste spese nel 730.

Agenzia immobiliare: quali spese non possono essere incluse

Prima di rivelarvi chi ha diritto alla detrazione nel 730 per i costi dell’agenzia immobiliare, volevamo rivelarvi quali sono le spese che non possono rientrare nella detrazione: come riportano da il Giornale, parliamo delle provvigioni che sono state pagate per la vendita dell’immobile, oppure le spese di mediazione per gli affitti o locazioni e infine le spese inerenti agli immobili acquistati come seconde case oppure come fini di investimento.

Per tutte le altre spese invece per poter ottenere la detrazione dovete presentare una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà indicando le modalità con cui avete pagato la provvigione e se la vendita è soggetta o meno a IVA. Inoltre chi richiede il rimborso deve riportare i dati del mediatore di cui si è avvalso: i dati identificativi dell’agente, il codice fiscale o Partita IVA e il numero di iscrizione al ruolo mediatori e la Camera di commercio di riferimento.

La guida per ottenere il rimborso
La guida per ottenere il rimborso (Fonte: Canva) – www.circuitolavoro.it

Come detrarre i costi dell’agenzia immobiliare nella dichiarazione dei redditi

Dopo aver visto cosa non potete inserire nella dichiarazione dei redditi ecco invece spiegati quali sono i costi che potrete far figurare nel 730 per poter ottenere il rimborso. Se avete acquistato un’abitazione principale (non si può chiedere per le seconde case) avvalendovi dell’aiuto dell’agenzia immobiliare potrete portare in detrazione una quota dei costi sostenuti per la provvigione. L’agenzia delle Entrate riconosce un’agevolazione fiscale pari al 19% delle spese di intermediazione su di un importo massimo di 1000 euro, come leggiamo da il Giornale.

Per poter beneficiare di questo rimborso dovrete portare durante la dichiarazione dei redditi: la fattura dell’agenzia immobiliare, la copia dell’atto di compravendita e la prova che avete pagato la provvigione. Queste spese per ottenere il rimborso nel 730 dovrete inserirle nel Quadro E – Oneri e spese, dalla riga E8 alla E10, utilizzando il codice 17.