“Agente, ho tamponato una macchina”: patente REVOCATA | Da oggi non si scherza più, dovete fare massima attenzione

Attenzione al tamponamento (pexels) - www.circuitolavoro.it
Revocata la patente per via di un tamponamento? Quando ci si può trovare di fronte a una situazione del genere
Un semplice tamponamento può cambiare radicalmente la vita di un automobilista, ma noi non gli diamo poi così importanza. In alcuni casi tamponare un’altra auto potrebbe avere penalizzazioni importanti nella vita di tutti i giorni, soprattutto se si utilizza l’auto per recarsi al lavoro, oppure per spostarsi per andare a prendere i bambini a scuola.
In alcune zone d’Italia l’auto è fondamentale, perché il servizio di trasporto pubblico non è efficiente, o magari si vive in piccoli borghi che sono mal collegati.
In questi casi non si può rischiare di perdere la patente altrimenti anche la propria vita quotidiana ne risentirebbe così tanto da rischiare di ritrovarsi senza lavoro. Ad oggi, in alcuni casi, il tamponamento non è solo un danno a livello economico, o legato a una semplice multa per qualche infrazione al Codice della strada, ma è un vero e proprio rischio per la propria patente.
In alcuni casi la revoca del documento di guida è immediata, in linea con le strette volute dalla recente riforma del codice stradale. Vediamo quindi nel dettaglio quali sono i casi in cui si può rischiare di non guidare più per via di un tamponamento.
Perché durante un tamponamento si può rischiare il ritiro di patente
Il tamponamento che viene sanzionato con il ritiro di patente immediato è proprio quello che vede protagonista un conducente che dagli esami risulta sotto effetto di sostanze stupefacenti, che siano droghe o alcol, la questione non cambia.
L’articolo 187 del Codice della Strada spiega che il divieto di guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti, non solo prevede multe salatissime e la revoca della patente di guida, ma può significare anche l’arresto da 6 mesi a 1 anno.
Sostanze stupefacenti: non sono più tollerate alla guida
Le multe vanno dai 1500 euro fino ai 6mila, in base alla gravità del danno. Se la guida in stato di ebrezza provocasse un incidente, quindi, scaturirebbe non pochi problemi sotto il profilo legale che andrebbero inevitabilmente a influenzare la vita di tutti i giorni, anche nel caso in cui non ci fossero feriti.
Non solo, se l’esame tossicologico evidenzia molte tracce di droghe nel sangue, non è sufficiente dichiarare di aver assunto la sostanza il giorno prima perché varranno comunque le stesse sanzioni.
Per poter eventualmente riottenere la patente dopo la revoca occorrerà seguire un iter che potrebbe durare anche più anni, e che prevede di superare di nuovo il test di idoneità alla guida, più ulteriori eventuali corsi di recupero o lavoro di servizio sociale.