“Confermata la quindicesima”, dopo la quattordicesima vi spetta pure questa: se siete in questa lista avete fatto Bingo

Come ottenere la quindicesima - (pexels)- www.circuitolavoro.it
Quindicesima dopo la quattordicesima, alcuni italiani potranno prenderla in base al loro contratto d’origine: ecco chi rientra
Siamo abituati a sentir dire che il contratto lavorativo preveda una tredicesima, e nei casi più fortunati, una quattordicesima. Si tratta di aumenti in busta inerenti ai mesi di dicembre e di luglio.
Parlare di quindicesima sembra ambiguo, eppure molti italiani hanno avuto la possibilità di ottenerla.
Si tratta di un ulteriore aumento che viene ceduto in busta paga durante l’anno, la quindicesima mensilità, appunto. Parliamo di una sorta di gratifica extra che viene adottata sempre di più in Italia da tutte quelle aziende che riescono a crescere nel tempo.
Un vero e proprio premio per il team che ha lavorato duramente tutto l’anno e ha permesso al ceo di raggiungere obiettivi, e perché no, magari anche superarli. Anche nel 2025, così come è stato nel 2024, la quindicesima diventa una realtà sempre più concreta per più lavoratori, capiamo quindi chi potrà ottenerla.
Cos’è la quindicesima in busta paga
Contrariamente a tredicesima e quattordicesima, come abbiamo accennato, la quindicesima non è un diritto riconosciuto a tutti, ma dipende da accordi specifici tra aziende e lavoratori. Nel 2025 assume due principali forme:
– Da una parte premio di produzione/risultato: legato al raggiungimento di obiettivi di produttività, ma anche di risultati riguardanti l’innovazione, insomma, passi importanti fatti dall’azienda.
-Dall’altra la partecipazione agli utili aziendali che vengono divisi in percentuale con l’intero team.
Chi può ottenere la quindicesima dal proprio contratto di lavoro
Partiamo quindi dal presupposto che non esiste regola che obblighi in qualche modo l’azienda di pagare la quindicesima, deve essere un’iniziativa aziendale per premiare il proprio team. Le aziende dal loro canto hanno agevolazioni fiscali che riducono le imposte sui premi di produzione.
Ad esempio tutti i premi fino a 3mila euro per il team di lavoro vengono tassati con un’imposta sostitutiva simbolica al 5%, anziché appellarsi a normali aliquote Irpef. Se l’azienda decide di distribuire gli utili aziendali con una soglia di almeno il 10%, ha la stessa imposta sostitutiva al 5% fino a 5mila euro come bonus massimo.
La quindicesima è ormai presente in tante realtà italiane, aziende molto grandi che la considerano un vero e proprio incentivo alla produzione. Ferrari, ad esempio, nel 2025 riconoscerà 14.400 euro a 5mila dipendenti. Anche Luxottica, Barilla, Lavazza, Lamborghini e molte altre hanno dato premi di migliaia di euro ai loro team. In sostanza, la quindicesima è diventata un importante strumento di valorizzazione per le aziende che vogliono premiare il team per le performance e aumentare l’engagement e l’operosità.