Il Ministero della Cultura ha lanciato un avviso di avviamento numerico a selezione per l’assunzione di 56 operatori disabili presso varie sedi in Italia. Questa iniziativa mira a inserire personale qualificato tramite contratto a tempo indeterminato, contribuendo così alla promozione e alla gestione dei servizi culturali ed educativi sul patrimonio nazionale.
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Selezione rivolta alle categorie protette
L’avviso pubblico del Ministero della Cultura è riservato ai disabili secondo quanto stabilito dalla legge n. 68/1999. L’obiettivo principale è reclutare 56 operatori specializzati nella promozione e gestione dei servizi culturali ed educativi al patrimonio nazionale.
Assegnazione delle sedi di lavoro
Le sedi di lavoro sono distribuite in diverse regioni italiane, con posti disponibili presso istituti centrali e periferici del Ministero della Cultura. Le sedi variano dalle province dell’Abruzzo alla Sardegna, dalla Lombardia alla Toscana, offrendo un’ampia gamma di opportunità lavorative.
Provincia dell’Aquila (Abruzzo)
- 1 posizione presso l’Archivio di Stato dell’Aquila;
- 1 posizione presso la Direzione regionale musei Abruzzo.
Provincia di Chieti (Abruzzo)
- 1 posizione presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Chieti e Pescara.
Provincia di Potenza (Basilicata)
- 1 posizione presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Basilicata.
Provincia di Bologna (Emilia Romagna)
- 3 posizioni presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara.
Provincia di Trieste (Friuli Venezia Giulia)
- 1 posizione presso l’Archivio di Stato di Trieste;
- 1 posizione presso la Biblioteca statale Stelio Crise di Trieste.
Provincia di Rieti (Lazio)
- 1 posizione presso l’Archivio di Stato di Rieti.
Provincia di Roma (Lazio)
- 1 posizione presso l’Archivio Centrale dello Stato;
- 2 posizioni presso l’Archivio di Stato di Roma;
- 1 posizione presso la Biblioteca Casanatense di Roma;
- 1 posizione presso la Biblioteca di Storia Moderna e Contemporanea di Roma;
- 1 posizione presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma;
- 1 posizione presso la Biblioteca Statale Antonio Baldini;
- 1 posizione presso la Biblioteca Universitaria Alessandrina di Roma;
- 1 posizione presso la Direzione Generale Archivi;
- 3 posizioni presso la Direzione regionale Musei Lazio;
- 1 posizione presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea;
- 1 posizione presso le Gallerie Nazionali d’Arte Antica;
- 1 posizione presso l’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale;
- 2 posizioni presso l’Istituto Centrale per il Restauro;
- 1 posizione presso il Museo Nazionale Romano;
- 1 posizione presso il Parco Archeologico del Colosseo;
- 1 posizione presso il Parco Archeologico dell’Appia Antica;
- 1 posizione presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma e per la provincia di Rieti;
- 2 posizioni presso la Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma;
- 1 posizione presso Villa Adriana e Villa d’Este.
Provincia di Viterbo (Lazio)
- 1 posizione presso l’Archivio di Stato di Viterbo.
Provincia di Genova (Liguria)
- 1 posizione presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia.
Provincia di Milano (Lombardia)
- 1 posizione presso il Segretariato Regionale per la Lombardia;
- 1 posizione presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Milano.
Provincia di Pavia (Lombardia)
- 1 posizione presso la Biblioteca Universitaria di Pavia.
Provincia di Alessandria (Piemonte)
- 1 posizione presso l’Archivio di Stato di Alessandria.
Provincia di Cagliari (Sardegna)
- 1 posizione presso la Direzione Regionale Musei Sardegna;
- 1 posizione presso il Segretariato Regionale per la Sardegna.
Provincia di Sassari (Sardegna)
- 1 posizione presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Sassari e Nuoro;
- 2 posizioni presso la Biblioteca Universitaria di Sassari.
Provincia di Firenze (Toscana)
- 1 posizione presso la Direzione Regionale Musei Toscana;
- 2 posizioni presso l’Opificio delle Pietre Dure;
- 1 posizione presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato.
Provincia di Pisa (Toscana)
- 1 posizione presso l’Archivio di Stato di Pisa.
Provincia di Pistoia (Toscana)
- 1 posizione presso l’Archivio di Stato di Pistoia.
Provincia di Siena (Toscana)
- 1 posizione presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo.
Provincia di Perugia (Umbria)
- 2 posizioni presso la Direzione Regionale Musei Umbria;
- 1 posizione presso la Galleria Nazionale dell’Umbria.
Provincia di Venezia (Veneto)
- 1 posizione presso la Direzione Regionale Musei Veneto.
Requisiti e procedura selettiva
La partecipazione alla selezione promossa dal Ministero della Cultura per 56 posizioni destinate agli operatori disabili è aperta a individui che soddisfano i seguenti criteri:
- Devono essere individui con disabilità ai sensi dell’articolo 1 della legge 12 marzo 1999, n. 68;
- Devono essere iscritti nelle liste di collocamento conformemente alla normativa vigente.
Il processo selettivo si svolge nel seguente modo: i candidati, selezionati dai servizi territoriali competenti, saranno sottoposti a una prova di idoneità presso le strutture sia centrali che periferiche del Ministero della Cultura. Queste prove non implicano una valutazione comparativa tra i candidati e sono progettate per verificare l’idoneità dei partecipanti a svolgere le mansioni specifiche del profilo per cui sono assunti.
Selezione
È fondamentale che i potenziali candidati non inviino domande dirette al Ministero della Cultura, poiché l’avviamento avverrà tramite i Centri per l’Impiego competenti sul territorio. Le domande inviate direttamente al Ministero saranno archiviate senza essere valutate.
Avviso pubblico e ulteriori informazioni
L’avviso pubblico, contenente tutte le informazioni dettagliate, è disponibile per il download sul sito web del Ministero della Cultura e sul Portale inPA. Si invitano gli interessati a consultare attentamente l’avviso per conoscere i dettagli della selezione e le modalità di partecipazione.
Questo bando rappresenta un’importante opportunità per gli operatori disabili di contribuire attivamente alla promozione e alla valorizzazione del patrimonio culturale italiano, oltre a favorire l’inclusione sociale e lavorativa di persone con disabilità.