Il dilemma di aver allegato una Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD) non valida alla domanda per le graduatorie ATA di terza fascia sta preoccupando molti aspiranti. Questa situazione potrebbe comportare l’esclusione dalle graduatorie, dato che la certificazione è considerata un requisito fondamentale. Ecco come affrontare tale circostanza, valutando le conseguenze e le possibili azioni correttive.
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Impatto della Certificazione CIAD non valida e conseguenze
Se hai allegato una certificazione CIAD non valida alla domanda per le graduatorie ATA, rischi di essere escluso poiché manchi di uno dei titoli di accesso necessari. Con il Decreto n. 89 del 21 maggio 2024, l’assenza di un requisito come la CIAD porta alla nullità della domanda. Questo è un problema che riguarda non solo chi sito inserito quest’anno, ma anche coloro che hanno anticipato l’acquisto di certificazioni non valide, sperando di qualificarsi per le graduatorie ATA terza fascia.
Come avresti dovuto procedere
Il bando ATA 2024 specifica che per chi non possedeva la CIAD al momento della domanda, era necessario dichiarare l’intenzione di conseguirla entro un anno (precisamente fino al 30 aprile 2025). Questo avrebbe permesso l’inserimento in graduatoria con riserva. Se non hai fatto questa dichiarazione o hai dichiarato una certificazione non valida senza questa intenzione, la tua posizione nelle graduatorie viene compromessa.
Alternative e soluzioni
Con l’incertezza su come gestire i certificati non validi, una possibile via d’uscita potrebbe essere la presentazione di reclami alle scuole dopo la pubblicazione delle graduatorie provvisorie. Questo però potrà avvenire solo entro 10 giorni da tale pubblicazione e solo per correzioni concernenti errori materiali.
Una speranza potrebbe arrivare dall’intervento del Ministero, che potrebbe decidere di dichiarare nullo il titolo non valido inserito e dare la possibilità di aggiungere la CIAD in un secondo momento.
Identificare una Certificazione CIAD valida
Per evitare di incappare nuovamente in errori, è importante sapere riconoscere una certificazione CIAD valida. Essa deve essere:
- Rilasciata da un ente accreditato da Accredia.
- Conforme agli standard europei come l’e-Competence Framework for ICT Users (e-CF) e il DigComp Framework 2.2.
Per verificare l’accreditamento di un ente, è possibile consultare la pagina dedicata sul sito di Accredia.
Risorse e approfondimenti
Per tutte le informazioni relative ai nuovi profili personale ATA e al bando ATA terza fascia 2024 – 2027, si rimanda alla guida completa sul concorso ATA terza fascia. Inoltre, resta aggiornato seguendo i canali informativi ufficiali per tutte le novità su assunzioni, concorsi e normative.
Per ulteriori informazioni e per rimanere aggiornati sulle ultime novità, visita la sezione dedicata ai concorsi pubblici sul nostro sito.