La mobilità ATA per l’anno scolastico 2024/2025 si presenta con novità e scadenze importanti per tutto il personale ausiliario, tecnico e amministrativo coinvolto. In questo articolo, forniremo la guida essenziale sulle procedure, le date cruciali da non perdere e come effettuare la domanda attraverso la piattaforma telematica.
La mobilità del personale ATA segue delle specifiche procedure regolamentate dall’ORDINANZA MINISTERIALE n. 30 del 23 febbraio 2024, integrata dalle novità del CCNI MOBILITÀ 2024/2025. Tutti i membri del personale con contratto a tempo indeterminato hanno il diritto di partecipare a questa procedura, che consente il trasferimento di sede o di ruolo.
Le domande di mobilità ATA dovevano essere inoltrate online tra l’8 e il 25 marzo 2024, con la possibilità di revocare la domanda fino al 26 aprile 2024. Gli esiti saranno resi noti il 27 maggio 2024, offrendo una panoramica precisa sull’esito delle richieste di trasferimento.
Il personale ATA interessato al trasferimento comprende:
La domanda di mobilità deve essere compilata e inviata tramite la sezione Istanze OnLine del portale del Ministero dell’Istruzione, accedendo con credenziali SPID o CIE.
Per presentare la domanda, è necessario allegare la seguente documentazione:
I moduli sono accessibili e scaricabili dai link ufficiali del Ministero dell’Istruzione come l’Allegato alla domanda di trasferimento e gli altri documenti necessari per la compilazione.
Per facilitare la comprensione e la gestione della procedura di mobilità, il Ministero dell’istruzione ha reso disponibile una GUIDA dettagliata alla domanda di mobilità personale ATA. Inoltre, per scegliere la sede del trasferimento, possono essere indicate fino a 15 preferenze, consultando gli elenchi ufficiali sul sito del Ministero.
Per maggiori informazioni e per rimanere aggiornati sulle ultime novità, visita la sezione dedicata ai concorsi pubblici sul nostro sito.
Aumento di stipendio? Devi ringraziare la Corte di Cassazione: dopo la sentenza se non ti…
Perché l’agente immobiliare è un lavoro che può rivelarsi una vera e propria miniera d’oro?…
Facciamo un discorso generico in merito all'IRPEF: cos'è, a quanto ammonta e chi deve pagarla.…
È allarme scabbia in Italia, con quei casi già accertati che fanno tremare il Paese.…
Spezie, se non fai attenzione rischi di ingerirne una cancerogena: ormai la mettono dappertutto, occhio…
Mondo del lavoro in crisi per l’Italia: 2400 euro in più, ma bisogna fare domanda…