Una recente sentenza della Corte di Cassazione, emessa il 28 maggio 2024 (n. 14919), ha fatto chiarezza su un punto vitale concernente le graduatorie dei concorsi pubblici e il diritto degli idonei all’assunzione. Secondo questo importante pronunciamento, negli scorrimenti di graduatoria non è riconosciuto un diritto soggettivo all’assunzione per gli idonei. La pubblica amministrazione conserva la discrezionalità su tale decisione, salvo diverse indicazioni dalla normativa o dal bando di concorso.
La Corte ha sottolineato che la decisione di coprire o meno i posti vacanti deve essere conforme all’articolo 97 della Costituzione Italiana, al fine di promuovere il buon andamento, l’imparzialità dell’amministrazione, e la gestione equilibrata dei bilanci. Importante è anche il concetto di ius superveniens, ossia l’introduzione di normative o modifiche organizzative posteriori, che possono influenzare la decisione di assunzione.
Questa causa ha interessato il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MIBACT) contro un precedente verdetto della Corte d’Appello di Bologna. Viene contestato l’utilizzo dello scorrimento di graduatorie per le assunzioni, affermazione poi validata dall’ultima sentenza che applica le normative introdotte dal D.Lgs. n. 150/2009, impedendo progressioni verticali interne tramite graduatorie.
La decisione della Cassazione ribadisce che la normativa del 2009 limita l’utilizzo delle graduatorie per scopi non definiti inizialmente nelle procedure concorsuali, mettendo in discussione l’applicabilità delle stesse per l’assunzione di ulteriori posti mediante scorrimento. Ciò conferma come il diritto all’assunzione degli idonei non sia assoluto, ma soggetto a valutazioni e decisioni discrezionali dall’amministrazione pubblica.
Per ulteriori informazioni e per rimanere aggiornati sulle ultime novità, visita la sezione dedicata ai concorsi pubblici sul nostro sito.
In Giappone, il Ōsōji non è solo una tradizione domestica ma un rito di rinnovamento:…
Con il Black Friday alle porte, Altroconsumo ricorda che conoscere i propri diritti è il…
Molti pensavano fossero spariti, ma gli oneri di sistema continuano a pesare sulle bollette di…
L’INPS lancia un nuovo avviso contro le truffe via SMS: i messaggi autentici dell’Istituto non…
Il mancato pagamento del bollo auto non può essere richiesto all’infinito: la Corte di Cassazione…
I voli economici non sono più quelli di una volta: tra rincari, tasse aggiuntive e…