Decreto Scuola convertito in Legge: la fine della Call Veloce per docenti

Scopri tutti i dettagli della nuova normativa e le implicazioni per il personale scolastico.

L’anno scolastico 2024/2025 segnerà la fine dell’era della call veloce per i docenti, una procedura che ha permesso negli ultimi anni a migliaia di insegnanti supplenti di ottenere una posizione a tempo indeterminato in regioni diverse dalla loro. Una modifica legislativa ha posto lo stop alla call veloce docenti, con effetti a partire dall’a.s. 2024/2025, attraverso il Decreto Scuola convertito in legge il 17 Luglio 2024.

La svolta: L’abolizione della chiamata diretta

La modifica annuncia una svolta significativa per il mondo dell’istruzione. Il Decreto Sport e Scuola ha infatti eliminato questa pratica di assunzione, creando diverse reazioni tra il personale docente. La chiamata veloce, introdotta inizialmente per colmare i vuoti nelle assunzioni, non sarà più disponibile, lasciando molti docenti precari senza la possibilità di trasferirsi velocemente in altre regioni.

Cronologia e dettagli del provvedimento

Il Decreto Scuola 2024 convertito in Legge chiarisce nei dettagli il percorso che ha portato all’abolizione della chiamata veloce:

  • L’art. 14-bis, comma 4, prevede che dal 2024/2025 cessano di avere efficacia le disposizioni relative alle immissioni in ruolo attraverso la call veloce.
  • Il provvedimento è stato approvato definitivamente dalla Camera dei Deputati il 17 Luglio, ottenendo la fiducia.
  • L’entrata in vigore del Decreto è prevista successivamente alla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Esclusione della Mini Call Veloce per il sostegno

Da evidenziare che la norma non interessa la cosiddetta mini call veloce sostegno, prevista per coprire posti di docenti di sostegno rimasti vacanti.

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I dettagli della Call Veloce

Per comprendere meglio il cambiamento, è utile ricordare cosa fosse la call veloce:

Una procedura, utilizzata dopo le ordinarie operazioni di immissione in ruolo, per i posti restanti e disciplinata dal Decreto 08 giugno 2020, n. 25, che consentiva l’assunzione di docenti in province o regioni diverse tramite domanda volontaria.

Implicazioni del Decreto Scuola 2024 e ulteriori risorse

Oltre all’abolizione della call veloce, il Decreto Scuola 2024 introdurrà altre novità destinate al mondo dell’istruzione, quali, per esempio, la conferma dei docenti di sostegno su richiesta delle famiglie.

In aggiunta, il Ministero dell’Istruzione ha predisposto una pagina informativa dettagliata sull’immissione in ruolo degli insegnanti per l’anno scolastico 2024/2025, un fondamentale punto di riferimento per i docenti interessati.

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