Banco BPM: accordo per 550 assunzioni e premio aziendale da 2.100 euro

Banco BPM raggiunge un’intesa con i sindacati per il ricambio generazionale e investe nel benessere dei dipendenti con premi e iniziative di welfare.

Banco BPM ha recentemente raggiunto un’importante intesa con le sigle sindacali, dopo mesi di trattative, per un accordo che riguarda il futuro del personale della banca. Il risultato finale tocca diversi aspetti fondamentali, come il ricambio generazionale, le assunzioni, i premi per i dipendenti e il welfare aziendale. L’accordo segna un importante passo in avanti per il gruppo bancario, con l’obiettivo di garantire stabilità e crescita, sia per i lavoratori attuali che per i nuovi ingressi.

Il piano di ricambio generazionale

Il cuore dell’accordo è il ricambio generazionale, con l’introduzione di 1.013 nuove assunzioni a fronte di 1.600 uscite incentivate. Nonostante le richieste dei sindacati di una percentuale più alta di turnover (tra il 70% e l’80%), la banca è riuscita a raggiungere un accordo con un rapporto di assunzioni pari al 60%. Questo risultato è comunque considerato soddisfacente, soprattutto se si considera che inizialmente Banco BPM aveva proposto solo 800 nuove assunzioni.

L’accordo prevede 1.100 adesioni volontarie al Fondo di solidarietà, con l’obiettivo di favorire l’uscita di personale in anticipo. Al contempo, verranno effettuate 550 nuove assunzioni, a cui si aggiungono le 113 assunzioni già previste nel 2024, per rimpiazzare i posti lasciati liberi da 500 pensionamenti incentivati, realizzati dalla banca senza il coinvolgimento sindacale.

Inoltre, Banco BPM ha confermato l’impegno ad effettuare 250 ingressi con contratto di apprendistato entro la fine del 2025, portando il totale dei nuovi posti di lavoro a 913. Non mancano anche 100 assunzioni a tempo determinato, destinate a coprire le assenze per congedi di maternità e parentali. Per garantire maggiore stabilità ai nuovi assunti, è stato previsto anche che i neoassunti possano essere sostituiti nel caso decidano di dimettersi entro 12 mesi, e che 200 dipendenti di sede siano destinati alla rete con programmi di riconversione professionale.

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Il premio aziendale e il welfare

Un altro punto cruciale dell’accordo riguarda il premio aziendale. I dipendenti di Banco BPM riceveranno un premio di 2.100 euro, cifra che potrebbe ridursi a 1.600 euro se il premio verrà erogato in contante. Inoltre, i dipendenti avranno la possibilità di convertire parte del premio in fino a cinque giorni di permesso, un vantaggio che offre maggiore flessibilità e soddisfazione personale.

Banco BPM ha anche concordato un importante contributo per il welfare aziendale, destinando oltre 4 milioni di euro per riequilibrare le forme di assistenza e previdenza nel gruppo, in seguito alle acquisizioni di altri istituti di credito. Questo investimento mira a migliorare i benefici sociali per i dipendenti, offrendo un supporto maggiore in ambito sanitario e previdenziale. Per maggiori informazioni su come funzionano i Fringe Benefit: le novità per il 2025, chi può accedervi e come richiederli, puoi approfondire nella nostra guida dettagliata.

Un accordo a lungo termine

Infine, sono stati prorogati per 24 mesi il contratto integrativo aziendale, il protocollo sulle politiche commerciali e l’accordo quadro che regola i trattamenti indennitari per i dipendenti provenienti dalle ex società di gestione dei servizi.

Leggi la nostra guida Diritti e doveri del lavoratore dipendente: la guida.

Gianpaolo Fontana, coordinatore Fabi per il gruppo Banco BPM, ha commentato positivamente l’intesa raggiunta, sottolineando che “questi accordi rispondono alle esigenze di tutti, dai dipendenti che potranno uscire anticipatamente grazie all’adesione volontaria al Fondo di solidarietà, a quelli che rimarranno al lavoro, beneficiando di un ricambio generazionale superiore a quello degli altri gruppi bancari del settore”. Fontana ha inoltre espresso soddisfazione per il riconoscimento dell’impegno quotidiano dei lavoratori, che hanno contribuito al raggiungimento degli ottimi risultati finanziari del gruppo.

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Questo accordo rappresenta un passo significativo per Banco BPM, che ha dimostrato di voler rispondere alle necessità dei propri dipendenti, investendo sia nel ricambio generazionale che nel miglioramento delle condizioni lavorative e del welfare aziendale.

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Banco BPM ha recentemente raggiunto un'importante intesa con le sigle sindacali, dopo mesi di trattative, per un accordo che riguarda il futuro del personale della banca. Il risultato finale tocca diversi aspetti fondamentali, come il ricambio generazionale, le assunzioni, i premi per i dipendenti e il welfare aziendale. L'accordo segna un importante passo in avanti per il gruppo bancario, con l'obiettivo di garantire stabilità e crescita, sia per i lavoratori attuali che per i nuovi ingressi.

Il piano di ricambio generazionale

Il cuore dell’accordo è il ricambio generazionale, con l’introduzione di 1.013 nuove assunzioni a fronte di 1.600 uscite incentivate. Nonostante le richieste dei sindacati di una percentuale più alta di turnover (tra il 70% e l'80%), la banca è riuscita a raggiungere un accordo con un rapporto di assunzioni pari al 60%. Questo risultato è comunque considerato soddisfacente, soprattutto se si considera che inizialmente Banco BPM aveva proposto solo 800 nuove assunzioni.

L’accordo prevede 1.100 adesioni volontarie al Fondo di solidarietà, con l’obiettivo di favorire l'uscita di personale in anticipo. Al contempo, verranno effettuate 550 nuove assunzioni, a cui si aggiungono le 113 assunzioni già previste nel 2024, per rimpiazzare i posti lasciati liberi da 500 pensionamenti incentivati, realizzati dalla banca senza il coinvolgimento sindacale.

Inoltre, Banco BPM ha confermato l’impegno ad effettuare 250 ingressi con contratto di apprendistato entro la fine del 2025, portando il totale dei nuovi posti di lavoro a 913. Non mancano anche 100 assunzioni a tempo determinato, destinate a coprire le assenze per congedi di maternità e parentali. Per garantire maggiore stabilità ai nuovi assunti, è stato previsto anche che i neoassunti possano essere sostituiti nel caso decidano di dimettersi entro 12 mesi, e che 200 dipendenti di sede siano destinati alla rete con programmi di riconversione professionale.

Il premio aziendale e il welfare

Un altro punto cruciale dell’accordo riguarda il premio aziendale. I dipendenti di Banco BPM riceveranno un premio di 2.100 euro, cifra che potrebbe ridursi a 1.600 euro se il premio verrà erogato in contante. Inoltre, i dipendenti avranno la possibilità di convertire parte del premio in fino a cinque giorni di permesso, un vantaggio che offre maggiore flessibilità e soddisfazione personale.

Banco BPM ha anche concordato un importante contributo per il welfare aziendale, destinando oltre 4 milioni di euro per riequilibrare le forme di assistenza e previdenza nel gruppo, in seguito alle acquisizioni di altri istituti di credito. Questo investimento mira a migliorare i benefici sociali per i dipendenti, offrendo un supporto maggiore in ambito sanitario e previdenziale. Per maggiori informazioni su come funzionano i Fringe Benefit: le novità per il 2025, chi può accedervi e come richiederli, puoi approfondire nella nostra guida dettagliata.

Un accordo a lungo termine

Infine, sono stati prorogati per 24 mesi il contratto integrativo aziendale, il protocollo sulle politiche commerciali e l'accordo quadro che regola i trattamenti indennitari per i dipendenti provenienti dalle ex società di gestione dei servizi.

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Gianpaolo Fontana, coordinatore Fabi per il gruppo Banco BPM, ha commentato positivamente l'intesa raggiunta, sottolineando che “questi accordi rispondono alle esigenze di tutti, dai dipendenti che potranno uscire anticipatamente grazie all’adesione volontaria al Fondo di solidarietà, a quelli che rimarranno al lavoro, beneficiando di un ricambio generazionale superiore a quello degli altri gruppi bancari del settore”. Fontana ha inoltre espresso soddisfazione per il riconoscimento dell'impegno quotidiano dei lavoratori, che hanno contribuito al raggiungimento degli ottimi risultati finanziari del gruppo.

Questo accordo rappresenta un passo significativo per Banco BPM, che ha dimostrato di voler rispondere alle necessità dei propri dipendenti, investendo sia nel ricambio generazionale che nel miglioramento delle condizioni lavorative e del welfare aziendale.