La detrazione per le spese veterinarie è destinata a chi detiene legalmente animali da compagnia o per attività sportive. La normativa stabilisce che il massimo importo detraibile è di 550 euro, rimborsabile al 19%, con una franchigia di 129,11 euro. Questo limite resta invariato anche se le spese riguardano più di un animale.
Dal 2020, l’agevolazione Irpef è accessibile a chi ha un reddito complessivo fino a 120.000 euro. Superato questo limite, l’importo detraibile diminuisce progressivamente fino ad azzerarsi per redditi superiori a 240.000 euro. Questa misura mira a favorire i contribuenti con redditi più bassi, rendendo la detrazione meno vantaggiosa per i redditi elevati.
Le spese ammissibili includono:
Non sono detraibili le spese per mangimi speciali destinati ad animali di compagnia, anche se prescritti dal veterinario, né per animali utilizzati in ambito agricolo, commerciale, o per scopi riproduttivi o alimentari.
Per ottenere il rimborso Irpef, non è necessario conservare la prescrizione medica. È sufficiente presentare un’autocertificazione che attesti la detenzione legale dell’animale per compagnia o attività sportiva, insieme ai documenti relativi ai pagamenti effettuati. In particolare, è richiesta:
I pagamenti devono essere effettuati con metodi tracciabili come carta di debito o credito, bollettino postale/MAV/PagoPA, ed essere documentati attraverso la relativa ricevuta di versamento. Questo garantisce la trasparenza e la tracciabilità delle transazioni, fondamentale per la validità della detrazione.
I veterinari svolgono un ruolo cruciale nella procedura di detrazione. Essi devono comunicare al Sistema Tessera Sanitaria (TS) i dati relativi alle spese veterinarie sostenute dalle persone fisiche nell’anno precedente, che saranno poi inserite nella dichiarazione precompilata dell’Agenzia delle Entrate. Questo include le spese per l’acquisto di farmaci veterinari e le prestazioni veterinarie.
Nel modello 730 non sono detraibili solo le spese veterinarie. È possibile detrarre anche altre spese, tra cui quelle mediche, per i mutui, l’intermediazione immobiliare, assicurazioni, istruzione, attività sportive per ragazzi, affitti, trasporto pubblico, ristrutturazioni, risparmio energetico, Sismabonus, Superbonus, bonus mobili, bonus verde e rimozione delle barriere architettoniche.
In sintesi, la detrazione delle spese veterinarie rappresenta un’importante agevolazione fiscale per chi possiede animali domestici. Conoscere i dettagli e i requisiti necessari può facilitare l’accesso a questo beneficio, rendendo più gestibile la cura e il benessere degli animali da compagnia.
Dopo il caos per la riforma del Codice della Strada, anche in ambito autovelox tutto…
Quale percorso di studi ti permetterà di fare carriera nel 2025? Ecco il percorso formativo…
Dimenticate per sempre i tre mesi di vacanze estive: in alcune scuole si ritorna dopo…
Noto supermercato italiano apre le porte a nuove figure: prevista l'assunzione di n.400 persone nel…
Basta avere questo mezzo per ottenere 100 euro, fai subito domanda e non rinunciare: te…
Azienda leader tricolore apre le porte a nuovi talenti: assunzioni in corso in tutta Italia…