Esonero contributivo assunzioni Ex dipendenti Alitalia: come fare domanda entro il 31 ottobre 2024

Agevolazioni fiscali per i datori di lavoro che assumono ex dipendenti Alitalia: requisiti, scadenze e come inviare la domanda.

Il governo italiano ha introdotto un’importante misura di sostegno per i datori di lavoro che assumono ex dipendenti del gruppo Alitalia. L’esonero contributivo totale per le assunzioni a tempo indeterminato è valido fino al 31 ottobre 2024 e rappresenta un’opportunità significativa per le aziende che desiderano reinserire nel mercato del lavoro queste persone.

Dettagli dell’esonero contributivo

Come stabilito dalla circolare INPS 47/2024, l’esonero è rivolto ai datori di lavoro privati che assumono, dal 1° gennaio 2024 fino al 31 ottobre 2024, lavoratori precedentemente impiegati presso Alitalia – Società Aerea Italiana S.p.a. e Alitalia Cityliner S.p.a.. Questa misura è stata introdotta nel decreto-legge del 10 agosto 2023, n. 104, convertito in legge con modifiche.

In particolare, l’incentivo prevede l’esonero totale della contribuzione datoriale per un periodo massimo di 36 mesi, con un limite di 6.000 euro annui, riparametrato mensilmente. È importante notare che l’esonero non si applica ai premi e contributi dovuti all’INAIL, mantenendo ferma l’aliquota di computo per le prestazioni pensionistiche.

Chi può beneficiare di questa misura

Il beneficio è accessibile a tutti i datori di lavoro privati, inclusi quelli del settore agricolo, senza alcuna limitazione. Tuttavia, ci sono limiti di spesa specifici, con 1,3 milioni di euro stanziati per il 2024 e 3,1 milioni per ciascuno degli anni 2025 e 2026, e 1,8 milioni per il 2027. Le domande superanti tali limiti non verranno prese in considerazione dall’INPS, che dovrà informare il Ministero del Lavoro e il Ministero dell’Economia e delle Finanze.

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Quali tipologie di contratti sono ammessi

La circolare chiarisce che l’esonero può essere concesso per le nuove assunzioni o per la conversione di contratti da determinato a indeterminato. Tuttavia, possono beneficiare dell’incentivo solo i lavoratori coinvolti nella procedura di amministrazione straordinaria secondo l’articolo 79 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18.

Esclusi dall’incentivo sono i contratti di lavoro intermittente, apprendistato e domestico, mentre sono incentivati i contratti di somministrazione e quelli stipulati con cooperative.

Come fare domanda per l’esonero

Per richiedere l’esonero contributivo, i datori di lavoro devono utilizzare il modulo “ALI24”, disponibile sul portale INPS. La richiesta deve includere informazioni dettagliate, come l’indicazione del lavoratore assunto, il codice di comunicazione obbligatoria, e l’importo della retribuzione mensile.

Dopo la presentazione della domanda, l’INPS verificherà l’esistenza del rapporto di lavoro attraverso la consultazione della banca dati delle comunicazioni obbligatorie e calcolerà l’importo dell’incentivo spettante. Inoltre, dovrà essere confermata la disponibilità di risorse finanziarie per l’esonero richiesto. Per rimanere aggiornato, visita la nostra sezione dedicata ai bonus imprese.

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