Il Fondo Rotativo Imprese (FRI) offre un’importante opportunità per le imprese del settore turistico interessate a investire nella riqualificazione delle proprie strutture. Le domande per accedere a questa misura agevolativa devono essere presentate entro il 31 luglio. Questo programma, annunciato dal Ministero del Turismo il 7 maggio, rientra nel quadro delle iniziative del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
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Chi può accedere ai fondi?
La misura FRI Tur è aperta a diverse tipologie di imprese del settore turistico. Possono presentare domanda:
- Imprese alberghiere
- Imprese che svolgono attività agrituristica
- Gestori di strutture ricettive all’aria aperta
- Imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, inclusi stabilimenti balneari, complessi termali, porti turistici, parchi tematici, acquatici e faunistici.
Questi soggetti devono gestire strutture ricettive o di servizio turistico su proprietà di terzi con un contratto regolarmente registrato, o essere proprietari degli immobili oggetto di intervento.
Investimenti ammissibili
Gli investimenti ammissibili coprono una vasta gamma di interventi volti a migliorare l’efficienza e la sicurezza delle strutture turistiche. Tra questi:
- Efficienza energetica: Interventi mirati a ridurre i consumi energetici.
- Riqualificazione antisismica: Miglioramenti per la sicurezza strutturale.
- Eliminazione delle barriere architettoniche: Adeguamenti per garantire l’accessibilità.
- Manutenzione straordinaria e ristrutturazioni: Inclusi restauro, risanamento conservativo e installazione di unità abitative mobili.
- Realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature specifiche.
- Digitalizzazione: Investimenti tecnologici per migliorare i servizi offerti.
- Acquisto e rinnovo di arredi: Per il miglioramento dell’offerta turistica.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili, al netto dell’IVA, includono:
- Servizi di progettazione (fino al 2% dell’investimento totale ammissibile)
- Suolo aziendale e sue sistemazioni (fino al 5%)
- Fabbricati, opere murarie e assimilate (fino al 50%)
- Macchinari, impianti e attrezzature nuove
- Investimenti in digitalizzazione (fino al 5%)
Come presentare la domanda
Le domande per la concessione degli incentivi devono essere presentate esclusivamente in formato elettronico tramite la procedura informatica di Invitalia. La finestra per l’invio delle domande è aperta dalle ore 12:00 del 1 luglio fino alle ore 12:00 del 31 luglio 2024. La modulistica necessaria è disponibile sul sito di Invitalia a partire dal 30 maggio 2024.
Il modulo di domanda e il piano progettuale devono essere redatti in lingua italiana e firmati digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa, pena l’inammissibilità della domanda stessa.
Conclusioni
Il Fondo Rotativo Turismo offre alle imprese del settore turistico un’importante occasione per migliorare e potenziare le proprie strutture e servizi. Con la scadenza imminente del 31 luglio, è essenziale che le imprese interessate si preparino adeguatamente per presentare le loro domande e sfruttare al meglio questa occasione di finanziamento. Per rimanere aggiornato, visita la nostra sezione dedicata ai bonus imprese.