Stipendi rivoluzione, “1000 euro in più in busta paga”: cittadini potete iniziare a festeggiare

Busta Paga

Busta Paga, aumenti - Fonte Pixabay - Circuitolavoro.it

Buone notizie per i lavoratori italiani, l’aumento in busta paga è ufficiale. Ecco tutti i dettagli della notizia

L’argomento stipendi rimane uno dei principali problemi economici e sociale del nostro Paese. Negli ultimi anni, gli importi mini sono rimasti al loro minimo storico.

In alcuni casi, sono stati addirittura in calo, alla luce dell’attuale costo della vita e dei recenti rincari. Secondo alcuni dati, l’Italia è uno dei pochi Paesi dove i salari medi sono diminuiti rispetto all’inizio degli anni 2000.

Alla base di questa problematica ci sarebbero diversi fattori tra cui la precarietà del lavoro, contratti a termine e part time, e un sistema fiscale che pesa notevolmente sul lavoro dipendente, colpendo in particolare i redditi medio-bassi.

A questo poi si aggiungono altri elementi come la bassa produttività del lavoro che non consente alle imprese di aumentare i salari. Tuttavia, qualcosa sta per cambiare e un’importante aumento sulla busta paga è ormai stato deciso.

Stipendi in aumento per i lavoratori

Finalmente sono in arrivo buone notizie e questa volta riguarda proprio un aumento degli stipendi che vanno da 450 e 1000 euro. Insomma una bella notizia per tantissimi lavoratori che attendevano da tempo. Tali incrementi riguarderanno nello specifico gli statali. Gli importi sono stati stimati dall’Aran e sono rivolti all’alta dirigenza di ministeri, agenzie fiscali ed enti pubblici non economici. Ecco cifre e numero di dipendenti pubblici coinvolti.

Sono circa seimila i quadri coinvolti nella negoziazione: l’Aran e le organizzazioni sindacali si ritroveranno giovedì 5 giugno per discuterne. L’agenzia preposta alla trattativa dei contratti del settore pubblico con le rappresentanze dei lavoratori ha comunicato gli aumenti medi previsti per le diverse realtà per le varie categorie professionali.

Busta Paga
Busta Paga, aumenti – Fonte Pixabay – Circuitolavoro.it

Le cifre in busta paga

L’aumento medio che sarà percepito ogni mese, sarà rivolto all’intera fascia dirigenziale e si aggira intorno ai 580 euro (+6%). La cifra più importante sarà destinata ai dirigenti di prima fascia, a cui andranno gli incrementi più consistenti, circa 1000 euro lordi al mese per tredici mensilità. L’importo scende a 570 euro lordi al mese per i dirigenti di seconda fascia e cala a 650 euro per i professionisti degli enti previdenziali. Cifra ancora più bassa, invece, per un dirigente o un professionista medico o sanitario del Ministero della Salute, o di Aifa, Inps e Inail, che riceverà grazie al rinnovo di 450 euro lordi in più in busta paga

Le cifre corrispondono in sostanza con quelli stabiliti per tutti gli altri contratti pubblici attualmente in fase di negoziazione. Circa i dirigenti coinvolti si contano 414 dirigenti di prima fascia e oltre 3.250 dirigenti di seconda fascia. I professionisti degli enti pubblici non economici (avvocati e altre specializzazioni) sono in totale 1.080. A questi si aggiungono i dirigenti e i professionisti medici e sanitari di Aifa, Inps, Inail e Ministero della Salute, per un totale di 1.406 unità.