Ministero della Cultura: 46 posti per catalogatori nelle biblioteche pubbliche

Scopri come candidarti per una delle 46 posizioni di catalogatore offerte dal Ministero della Cultura per le biblioteche pubbliche statali.

Il Ministero della Cultura apre le porte a nuove opportunità lavorative rivolte a esperti catalogatori interessati a operare all’interno delle biblioteche pubbliche statali. Con l’intento di arricchire il team con 46 nuove unità, la selezione pubblica si pone come una chance significativa per i professionisti del settore.

Dettagli e caratteristiche dell’offerta di lavoro

Sotto la Direzione generale Biblioteche e diritto d’autore, il Ministero della Cultura lancia un avviso di selezione per individuare catalogatori qualificati, richiedendo competenze specifiche ed esperienze consolidate in ambito bibliotecario.

Ubicazioni e assegnazione degli incarichi

Le posizioni disponibili sono diffuse su territorio nazionale, con specifico riferimento a diversi istituti. Importante notare che, basandosi su esigenze ben motivate, l’Amministrazione potrà riassegnare i collaboratori a diverse sedi rispetto a quelle inizialmente indicate, previo consenso del collaboratore stesso.

Come candidarsi: requisiti e procedure

Per partecipare alla selezione del MiC per catalogatori presso le biblioteche, è fondamentale soddisfare i seguenti requisiti generali:

  • Cittadinanza italiana o rispondere ai requisiti specificati nel bando.
  • Possesso dei diritti civili e politici.
  • Assenza di condanne penali, interdizioni o altre misure che possano precludere l’accesso agli impieghi presso le pubbliche amministrazioni, conformemente alla legge vigente, e non essere oggetto di procedimenti penali.
  • Non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti da impieghi presso la pubblica amministrazione.

In aggiunta, per essere ammessi alla procedura è richiesto di possedere i seguenti requisiti specifici:

  • Diploma di laurea secondo il vecchio ordinamento o laurea magistrale in Lettere con specializzazione storico-artistica, in Lingue e culture moderne, in Beni culturali o titoli equivalenti.
  • Esperienza professionale di almeno 8 anni, di cui almeno 4 anni devono essere stati acquisiti in ruoli di inventariazione, catalogazione o digitalizzazione di beni librari.
  • Conoscenza approfondita del software applicativo di catalogazione SBN utilizzato nella sede indicata nella domanda di partecipazione.
  • Possesso di Partita IVA.
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Il procedimento selettivo sarà principalmente incentrato sulla valutazione di curriculum e lettera motivazionale, con evidenza sull’esperienza professionale relativa agli obiettivi dell’avviso. È previsto, inoltre, un riscontro diretto con i candidati per eventuali chiarimenti.

Condizioni contrattuali

L’incarico professionale proposto rientra nel quadro delle prestazioni autonome, con un impegno massimo di 6 mesi e un compenso lordo previsto fino a 16.000 euro per l’intera durata. Ogni aspetto fiscale e previdenziale sarà a carico del collaboratore.

Per inviare la propria candidatura, è necessario compilare l’apposito FORMAT e inviarlo esclusivamente via PEC entro il 24 aprile 2024.

Documenti e ulteriori informazioni

Per tutti i dettagli relativi alle modalità di partecipazione, compresi il BANDO e le FAQ, si rimanda alla consultazione dei documenti ufficiali disponibili sul sito web del MiC. Si consiglia inoltre di verificare costantemente le opportunità di selezione pubblica aggiornate per il 2024 e di prepararsi adeguatamente per future candidature.

Per maggiori informazioni e per rimanere aggiornati sulle ultime novità, visita la sezione dedicata a concorsi pubblici sul nostro sito.

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