Il governo italiano annuncia importanti modifiche alla Carta Dedicata a Te, il popolare strumento di sostegno economico per le famiglie meno abbienti. Con l’approvazione del decreto sulle misure in materia di energia e potere d’acquisto, sono in arrivo significativi cambiamenti che coinvolgono un aumento dei fondi disponibili e l’espansione delle categorie di spesa consentite.
Il Consiglio dei ministri ha recentemente dato il via libera a un decreto che porterà a cambiamenti sostanziali nella Carta Dedicata a Te. Una delle modifiche principali riguarda l’incremento dei fondi a disposizione per questo strumento di supporto, che passeranno da 500 milioni a 600 milioni di euro. Questo aumento si tradurrà in un notevole beneficio per le famiglie italiane, in quanto permetterà loro di ricevere ulteriori aiuti finanziari.
In base a questa distribuzione dei fondi, si prevede che ogni carta riceverà un importo supplementare che dovrebbe aggirarsi intorno ai 77 euro. Tuttavia, è importante notare che il numero di famiglie che avranno accesso a questa assistenza potrebbe essere inferiore ai 1,3 milioni previsti inizialmente, e quindi l’importo effettivo potrebbe essere superiore, considerando anche eventuali risorse residue dai fondi precedenti.
Uno dei cambiamenti più significativi introdotti con il nuovo decreto riguarda le modalità di utilizzo della Carta Dedicata a Te. In passato, questa carta poteva essere utilizzata solo per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità. Tuttavia, il nuovo decreto apre le porte all’utilizzo dei fondi per l’acquisto di carburante, che include benzina, gasolio, metano e gpl.
È importante sottolineare che l’approvazione definitiva di questa estensione delle categorie di spesa dipenderà dall’approvazione di un decreto successivo. Questo decreto definirà le modalità e le condizioni per l’accredito delle imprese autorizzate alla vendita di carburanti che aderiscono a piani di contenimento dei costi del prezzo alla pompa.
Quando i beneficiari potranno effettivamente utilizzare i fondi aggiuntivi sulla Carta Dedicata a Te? Il momento esatto dipenderà dalla tempistica del decreto attuativo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Sebbene il limite sia fissato a un mese, non è insolito che i ministeri impieghino più tempo per pubblicare tali decreti.
Si prevede che l’arrivo del tanto atteso “bonus benzina” potrebbe slittare fino a novembre 2023. Questo ritardo potrebbe essere giustificato dalla necessità di completare il monitoraggio che Poste Italiane avvierà a partire da ottobre. Tale monitoraggio consentirà di valutare le risorse rimanenti alla fine della prima fase di distribuzione dei fondi, offrendo così una visione chiara della situazione finanziaria complessiva.
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