Concorsi Pubblici Banca d'Italia

Assistente materna: nuova figura professionale per sostenere le neomamme nel 2024

Nel 2024, il governo italiano risponde all’emergenza delle neomamme introducendo una nuova figura professionale: l’assistente materna. I primi mesi di vita di un neonato possono essere estremamente sfidanti, e questa iniziativa mira a fornire un sostegno concreto e mirato alle madri durante questo periodo critico.

Assistente mamma per supportare le neomamme: un investimento governativo decisivo

Grazie a un investimento previsto tra 100 e 150 milioni di euro, questa nuova professione prenderà vita nel 2024. L’obiettivo è fornire un aiuto sostanziale sia dal punto di vista fisico che psicologico alle neomamme durante i primi sei mesi di vita del bambino. Questo investimento rappresenta un passo significativo per migliorare il benessere delle famiglie italiane.

Le assistenti materne non saranno semplici consulenti telefonici o in videochiamata; potranno recarsi direttamente a casa delle neomamme, garantendo un supporto più diretto ed efficace. Questa presenza fisica sarà preziosa per affrontare le sfide quotidiane che le neomamme affrontano.

La proposta del governo e le sue complessità

L’idea di introdurre questa nuova figura professionale sarà discussa al prossimo Consiglio dei Ministri, previsto per il 27 settembre, in occasione dell’esame della Nota di Aggiornamento al DEF (Nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza). Tuttavia, la proposta dovrà affrontare alcune sfide importanti.

Innanzitutto, il termine “materna” potrebbe far sorgere dubbi riguardo all’inclusività di questa professione nei confronti dei padri. Sarà necessario definire chiaramente il percorso di formazione per diventare assistente materna e distinguere il suo ruolo da quello delle professioni mediche e sanitarie coinvolte nella pre e post-parto.

Assistente materna e lacune nella rete parentale

La principale motivazione di questa proposta sembra essere colmare una crescente lacuna nelle reti di supporto parentale in Italia. Con il passare degli anni, le relazioni familiari tradizionali sono state messe alla prova, soprattutto nelle città, dove distanze e orari di lavoro rendono sempre più difficile il ricorso ai parenti per il supporto alle neomamme. Questo ha aumentato notevolmente la pressione sugli specialisti della salute infantile, come pediatri e consultori.

Il futuro delle assistenti materne

Sarà cruciale definire come questa nuova figura professionale si integrerà con ostetriche e puericultrici, oltre a stabilire il percorso di formazione necessario per diventare assistente materna. Si sta anche valutando la possibilità di offrire questo servizio a richiesta per le mamme, con un pacchetto iniziale di venti ore per i primi tre mesi dopo il parto, estendibile fino a sei mesi. Questo consentirà alle neomamme di ottenere il supporto di cui hanno bisogno in base alle loro esigenze individuali.

In un periodo in cui trovare un equilibrio tra vita familiare e professionale diventa sempre più complesso, questa iniziativa rappresenta un significativo passo avanti per il benessere delle famiglie italiane.

Parallelamente, con l’introduzione dell’assegno unico e universale per i figli di età inferiore ai 21 anni, si è assistito a una semplificazione delle misure di sostegno alle famiglie con prole. Tuttavia, l’assegno di maternità dei Comuni, un beneficio erogato alle madri dal 2001, continua a rimanere invariato.

Inoltre, il governo sta considerando l’implementazione del bonus assunzioni mamme come parte degli sforzi per incentivare la natalità, un tema che rimane di grande preoccupazione nel nostro Paese. Questo incentivo mira non solo a sostenere le famiglie ma anche a favorire le imprese, contribuendo a contrastare il problema della diminuzione delle nascite.

Non va trascurato nemmeno il bonus asilo nido, che allevia le spese sostenute dalle famiglie per la cura dei loro figli nei nidi d’infanzia. In sintesi, l’insieme di queste misure rappresenta un solido impegno a favore del benessere e del sostegno alle famiglie italiane.

Valerio Mainolfi

Share
Published by
Valerio Mainolfi

Recent Posts

104, scattano i permessi perpetui: stai a casa 2 anni e continuano a pagarti | Basta avere questo documento specifico

Ben due anni di permessi retribuiti: gli enormi vantaggi di chi ha la Legge 104…

12 minuti ago

UFFICIALE CHIUSURE DOMENICALI, non puoi più stare aperto: dipendenti a casa e imprenditori senza incasso | Decreto già approvato

La domenica di relax, non solo per chi lavora negli uffici o nei cantieri, ma…

4 ore ago

Crampi notturni: perché vengono e come fare per attenuare gli attacchi

Ecco perché vengono i crampi notturni e come fare per attenuarli, per tornare a dormire…

15 ore ago

Lavoro dipendente, da oggi in questi giorni precisi puoi restare a casa: la legge è già stata approvata | Il capo non può obbligarti

Il lavoro dipendente comporta diritti e doveri, ma ci sono casi in cui i primi…

15 ore ago

“La pensione te la paghi da solo”: RIVOLUZIONE GIORGIA MELONI, eliminata l’INPS | Quello che versate vi ritrovate

Meloni sa che le pensioni di domani porteranno una generazione con un tasso di povertà…

17 ore ago

Lavoro, non farti più fregare dal datore di lavoro: quando ti fa questa domanda rispondi sempre “NO” | Di solito lo fa telefonicamente

Ci sono dei casi in cui è possibile rifiutarsi di lavorare: ecco quando dire di…

20 ore ago