A partire dal 1° marzo 2025, l’INPS introdurrà nuove procedure per migliorare la gestione delle richieste di NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) da parte dei lavoratori che si trovano in malattia o infortunio. Le modifiche riguardano principalmente il processo di verifica del riacquisto della capacità lavorativa, un requisito fondamentale per accedere alla liquidazione della prestazione di disoccupazione.
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Novità nella gestione delle malattie e infortuni
Le nuove regole si applicano ai lavoratori che, al momento della cessazione del rapporto di lavoro, sono in astensione a causa di malattia, infortunio sul lavoro o malattia professionale. In tali casi, i lavoratori dovranno fornire specifici documenti medici a supporto della loro richiesta per la NASpI.
Certificato medico per riacquisto capacità lavorativa
In caso di malattia o infortunio, i lavoratori che richiedono la NASpI dovranno allegare un certificato medico che attesti il riacquisto della capacità lavorativa. Questo documento è necessario per avviare il processo di verifica da parte dell’INPS e determinare l’idoneità a ricevere la prestazione di disoccupazione.
Le pratiche gestite dall’INAIL
Per i lavoratori che hanno subito un infortunio sul lavoro o una malattia professionale e la cui pratica è gestita dall’INAIL, la documentazione richiesta sarà leggermente diversa. In questi casi, sarà necessario allegare il certificato definitivo rilasciato dall’INAIL, che attesti il superamento dell’infortunio o della malattia. Anche in questo caso, i certificati potranno essere allegati successivamente alla presentazione della domanda tramite il modello “NASpI-Com”.
Cosa cambia per le strutture INPS territoriali
Un ulteriore messaggio dell’INPS fornirà precise indicazioni operative e procedurali per la gestione delle domande di NASpI da parte delle strutture territoriali dell’ente. Le nuove procedure sono pensate per rendere più rapida la valutazione delle richieste e ridurre i tempi di attesa per i lavoratori che necessitano di accedere alla prestazione di disoccupazione.
Con l’introduzione di queste nuove regole, l’INPS intende semplificare e velocizzare il processo di concessione della NASpI per chi si trova in una condizione di malattia o infortunio, assicurando una gestione più fluida delle pratiche.