Il 10 aprile 2024 rappresenta una data di notevole importanza per i datori di lavoro domestico, poiché segna la scadenza per il versamento della prima rata dei contributi INPS dei primi tre mesi dell’anno per colf e badanti.
A seguito di una variazione ISTAT sui prezzi al consumo dell’ordine del 5,4%, quest’anno si registra un incremento delle somme da versare.
Il pagamento può avvenire direttamente online attraverso il servizio PagoPA, oppure visitando gli esercenti convenzionati, garantendo così una copertura assicurativa essenziale per diversi aspetti tra cui pensione e maternità.
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Come calcolare l’Importo dei contributi
Il totale da versare si determina in base a vari fattori: la remunerazione oraria, le ore di lavoro dichiarate, la necessità di coprire la quota CUAF (Cassa Unica Assegni Familiari), e il tipo di contratto stabilito. Di seguito le indicazioni per il calcolo:
- Valutazione della paga oraria attuale.
- Numero delle ore di lavoro dichiarate.
- Considerazione del contributo alla Cassa Unica Assegni Familiari (CUAF).
- Applicazione delle aliquote di riferimento per l’anno in corso.
Per maggiori dettagli si rimanda alla circolare INPS n. 23 del 29 gennaio 2024.
Istruzioni per il versamento online
Per il versamento online, è necessario accedere all’Area personale sul portale INPS e seguire i passaggi indicati:
- Accedi alla tua Area Personale INPS.
- Seleziona la modalità di pagamento tra carta di credito, carta di debito, prepagata o addebito diretto in conto corrente.
È importante ricordare che in caso di conclusione del rapporto di lavoro, il versamento dei contributi deve essere eseguito entro i dieci giorni successivi alla data di cessazione.
Importanza del contributo previdenziale
Il versamento dei contributi INPS non solo rispetta gli obblighi legali, ma garantisce ai lavoratori domestici una protezione previdenziale essenziale. Questo include la sicurezza per la pensione, la copertura in caso di maternità e altri benefici importanti, sottolineando così l’importanza di adempire puntualmente a queste responsabilità.
Per maggiori informazioni sui contributi colf e badanti visita la nostra sezione dedicata alle news.
