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Cosa attendere dalla busta paga di marzo?
Il mese di marzo porta alcune novità e conferme per quanto riguarda i bonus in busta paga. Molti lavoratori si chiedono quali saranno gli incentivi e gli aiuti finanziari applicati al loro stipendio, e questo articolo è qui per fare chiarezza.
Le novità per i lavoratori del settore studi professionali e le madri lavoratrici
- Un incremento dello stipendio è previsto per i lavoratori del settore Studi professionali grazie all’ultimo rinnovo del contratto. Questa novità si applica da marzo, con pagamenti arretrati inclusi.
- Per le lavoratrici madri, il bonus in busta paga previsto dalla legge di Bilancio 2024 offre uno sgravio contributivo totale fino a 3.000 euro all’anno, ossia circa 250 euro (lordi) mensili per chi ha due figli, di cui almeno uno di età inferiore ai 10 anni.
Bonus affitto, mutuo e bollette: le opportunità
Grazie alla circolare n.5 del 2024 dell’Agenzia delle Entrate, i datori di lavoro potrebbero includere nella busta paga di marzo particolari bonus come il rimborso delle spese per affitto, mutuo e bollette. Questi fringe benefits sono esentati dalle imposte fino a 1.000 euro all’anno, con un aumento a 2.000 euro per chi ha almeno un figlio.
Pasqua 2024: nessun bonus speciale previsto
Contrariamente a quanto alcuni possano sperare, il giorno di Pasqua, non essendo considerato una festività nazionale nel nostro ordinamento, non apporta vantaggi particolari in termini di busta paga.
In conclusione
La busta paga di marzo 2024 riserva alcune interessanti novità per determinate categorie di lavoratori, mentre conferma i bonus già esistenti per gli altri. È sempre consigliato verificare con il proprio datore di lavoro o consultare le istruzioni fornite dall’Inps per i benefici specifici applicabili.
Per maggiori informazioni visita la sezione dedicata ai bonus e agli incentivi sul nostro sito.
