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Cosa sapere sulla disoccupazione agricola e la scadenza del 2 aprile
La disoccupazione agricola rappresenta una forma di sostegno economico dedicata ai lavoratori del settore che hanno perso l’occupazione. Chi intende beneficiarne deve tenere in considerazione la scadenza del 2 aprile 2024 per la presentazione della domanda. Questo termine è eccettuato dal 31 marzo, data ordinariamente prevista, che nel 2024 cade di domenica e porta il termine al successivo primo giorno lavorativo.
Chi può richiedere l’indennità di disoccupazione agricola?
- Lavoratori agricoli subordinati
- Figure professionali assimilate ai lavoratori agricoli
Requisiti necessari per accedere all’indennità
I lavoratori agricoli, inclusi coloro che vi sono equiparati, per ottenere l’indennità devono soddisfare specifici criteri. Tra questi, vi è il numero minimo di giornate lavorative annue e l’eventuale cumulo con contribuzioni non agricole, a condizione che il lavoro agricolo resti prevalente. I dettagli di questa regolamentazione sono disponibili sul sito ufficiale dell’INPS.
Termini per la presentazione della domanda di disoccupazione agricola
Per l’anno 2024, la domanda va presentata obbligatoriamente entro il 2 aprile, data che si sposta rispetto al consueto 31 marzo a causa della coincidenza con festività. Il superamento di questa data rende la domanda non ammissibile.
Come inoltrare la richiesta all’INPS
La procedura di domanda per l’indennità di disoccupazione agricola prevede la compilazione e l’invio telematico all’INPS. Al momento della domanda, il richiedente dovrà indicare il metodo preferito per il ricevimento del pagamento, che può avvenire tramite:
- Bonifico bancario o postale
- Accredito su carta prepagata
È importante sapere che, in alcuni casi, può essere richiesta documentazione aggiuntiva come il documento portatile U1 o il modulo SR19 per i lavoratori soci di cooperative agricole.
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