Concorso Scuola Straordinario 2023: approvazione europea e come prepararsi

Il Concorso Scuola Straordinario 2023 per la scuola secondaria è una grande opportunità per coloro che desiderano intraprendere la carriera di docente.

L’atteso concorso scuola straordinario 2023 per la scuola secondaria è in procinto di essere avviato dopo l’approvazione europea. Questo articolo esplora i dettagli relativi al concorso, i requisiti per partecipare, le prove previste e suggerisce un kit di preparazione per i potenziali candidati.

Approvazione Europea e bandi in arrivo

Dopo una lunga attesa, il concorso scuola straordinario ter destinato alla scuola secondaria, inizialmente previsto per il mese di agosto 2023, sta finalmente per vedere la luce. L’approvazione europea è stata annunciata con la dichiarazione del Ministro Valditara, segnando un passo importante verso l’emanazione dei bandi. Il decreto del Governo, datato 3 agosto 2023 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 211 del 9 settembre 2023, autorizza il Ministero dell’Istruzione e del Merito a procedere con il reclutamento di ben 30.216 posti di docente per l’Anno Scolastico 2023/2024. Questi si suddividono in 21.101 posti comuni e 9.115 posti di sostegno.

Ora si attende con ansia la pubblicazione del bando ministeriale, che conterrà le istruzioni e le date per l’invio delle domande.

Parallelamente a questi sviluppi, sono in corso le procedure per l’ottenimento del visto europeo, un passo fondamentale per l’avvio del concorso.

Le stime indicano che circa 100.000 potenziali candidati stanno già preparandosi per affrontare le due prove previste dal decreto. La competizione sarà intensa, ma le opportunità sono significative per coloro che dimostreranno di essere adeguatamente preparati e qualificati per assumere il ruolo di educatori nella scuola secondaria.

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Requisiti per partecipare al Concorso

I requisiti per partecipare al concorso variano in base al tipo di insegnamento, riflettendo la complessità e la diversità dei ruoli che gli insegnanti possono ricoprire nella scuola secondaria. Di seguito, presentiamo una panoramica dettagliata dei requisiti per ciascuna categoria.

Per accedere ai posti comuni

Per i posti comuni, è necessario soddisfare uno dei seguenti requisiti:

  • Possedere l’abilitazione specifica sulla classe di concorso.
  • Avere una laurea (magistrale, a ciclo unico o diploma di II livello di alta formazione artistica, musicale o coreutica) o titolo equipollente riconosciuto e coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso, oppure titolo equipollente o equiparato.
  • Aver conseguito 24 CFU nelle discipline antro-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche entro il 31 ottobre 2022.
  • Aver svolto almeno tre anni di servizio nelle istituzioni scolastiche statali, anche non consecutivi, con almeno un anno di servizio nella specifica classe di concorso per la quale si concorre.

Per accedere ai posti di insegnante tecnico-pratico

Per i posti di insegnante tecnico-pratico, si richiede il diploma di accesso alla classe della scuola secondaria superiore, oltre ai requisiti comuni ai posti comuni.

Per i posti di sostegno, invece, è necessario possedere i requisiti comuni ai posti comuni e il titolo di specializzazione per l’insegnamento di sostegno.

Le prove del Concorso

La procedura di concorso per la scuola secondaria prevede due prove, senza una fase preselettiva:

La prova scritta comporta:

  • 40 quesiti a risposta multipla distinti per ciascuna classe di concorso, finalizzati all’accertamento delle competenze e delle conoscenze del candidato sulle discipline della classe di concorso.
  • 5 quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.
  • 5 quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali relative all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali, particolarmente rilevanti per i posti di sostegno.
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Per alcune classi di concorso, la prova scritta varia leggermente.

I candidati che superano la prova scritta con almeno 70/100 punti possono accedere alla prova orale. Le caratteristiche di questa prova variano a seconda del tipo di posto al quale si concorre:

  • Per i posti comuni, la prova orale valuta la preparazione del candidato secondo quanto previsto dall’Allegato A e verifica la padronanza delle discipline, la capacità di progettazione didattica efficace, e la competenza in lingua inglese a livello B2.
  • Per i posti di sostegno, la prova orale verte sul programma di cui all’Allegato A e valuta la competenza nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità, inclusione, e l’uso delle tecnologie e dispositivi multimediali, insieme alla competenza in lingua inglese a livello B2.

Le classi di concorso A-24, A-25 e B-02 conducono la prova orale nella lingua straniera oggetto di insegnamento.

Come prepararsi per il Concorso

Per affrontare il concorso con successo, una preparazione adeguata è fondamentale. Il KIT di preparazione per il concorso scuola straordinario Ter di Edizioni Simone è un valido alleato e copre una vasta gamma di argomenti, tra cui:

  • Pedagogia;
  • Psicopedagogia;
  • Metodologie didattiche;
  • Informatica;
  • Inglese;
  • Inclusione;
  • Valutazione;
  • Schede di sintesi;
  • Espansioni online.

Inoltre, il kit include un software con migliaia di quiz per la simulazione delle prove, che può aiutare a migliorare le competenze e aumentare le possibilità di successo.

Con l’approvazione europea ormai ottenuta, è il momento di prepararsi al concorso scuola straordinario 2023 e cercare di raggiungere l’obiettivo di diventare un insegnante nella scuola secondaria. Scopri tutti i concorsi pubblici nel settore scuola e docenti alla relativa sezione.

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Autore
Valerio Mainolfi
Valerio Mainolfi
Specializzato in comunicazione e marketing, amante della scrittura creativa, navigo costantemente tra ambizioni future e sfide del nostro tempo, agganciato all’evoluzione illogica del mio essere.