Dopo il completamento delle prove scritte, i candidati all’concorso scuola per i docenti di scuola materna, elementare e secondaria di primo e secondo grado dovranno affrontare l’esame orale. Data l’attuale tempistica, questo non avrà luogo prima di Aprile 2024.
Ma quali sono le regole per la convocazione all’esame orale per coloro che hanno superato la prova scritta? Ogni candidato sarà informato della convocazione almeno 15 giorni prima della data prevista per l’esame. Inoltre, saranno informati del contenuto della lezione simulata 24 ore prima dell’esame.
Di seguito, esaminiamo in dettaglio le norme di convocazione e tutte le informazioni pertinenti al test orale del concorso scuola 2024.
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Norme di convocazione della prova orale concorso scuola 2024
La prova orale si svolgerà nella regione di residenza del candidato o della candidata, tranne nei casi in cui ci siano particolari consolidamenti concessi dal Ministero.
Come da regolamenti, almeno 15 giorni prima del test orale, i candidati riceveranno una notifica dal responsabile dell’USR riguardo alla valutazione ottenuta nel test scritto, e al calendario dell’esame insieme alla locazione, data e orario.
Per determinare l’ordine di convocazione, si effettua il sorteggio della lettera. Poi, la comunicazione del test orale avverrà attraverso una pubblicazione dedicata sul Portale Unico del Reclutamento (InPA) e via email all’indirizzo indicato nel modulo di partecipazione al concorso.
Quando avranno luogo i test orali?
Come evidenziato anche da Anief, dato che le prove scritte si concluderanno il 19 Marzo 2024 e che i candidati riceveranno la convocazione almeno 15 giorni prima dell’inizio del test orale, ciò porterà a una data vicina alla Pasqua. Pertanto, la prova orale non potrà iniziare prima di Aprile 2024, nella migliore delle ipotesi.
Dieci giorni prima dell’inizio del test, la Commissione Nazionale dovrà inviare al Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) la griglia di valutazione, nella quale saranno indicati i descrittori e il range di punteggio assegnato a ciascuna sezione del colloquio.
Il punteggio minimo per superare il test orale è 70/100. Per le categorie che prevedono anche un test pratico, ci sono indicazioni specifiche.
Ricordiamo che la prova orale non può avvenire durante giorni festivi o durante i giorni di festività religiose ebraiche e valdesi, come stabilito dalla legge del 8 Marzo 1989, n. 101.
Come si svolge la prova orale
La prova orale concorso scuola 2024 sarà in sostanza un colloquio suddiviso in sezioni che includono:
- domanda disciplinare;
- lezione simulata;
- valutazione della capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese, almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.
Domanda disciplinare
Prima dell’inizio della prova, verrà effettuato un sorteggio per determinare la domanda (o le domande) disciplinari. Le materie su cui si basano le domande disciplinari sono sempre quelle specificate nell’Allegato A – Programmi concorsuali scuola secondaria e nell’Allegato A – Programmi concorsuali scuola dell’infanzia e primaria.
Lezione simulata
La lezione simulata sarà basata su una traccia che verrà estratta 24 ore prima e resa pubblica. Pertanto, i candidati avranno conoscenza del contenuto della lezione un giorno prima dell’esame.
Durata della prova orale concorso scuola 2024
Per i posti in concorso per le scuole secondarie di primo e secondo grado, il test avrà una durata massima complessiva di 45 minuti, mentre per il concorso della scuola materna e primaria sarà di massimo 30 minuti, ed è diversificato per tipo di posto:
- per posti comuni: principalmente per valutare le conoscenze e le competenze del candidato in caratteristiche specifiche relative al posto per cui si partecipa e le competenze didattiche generali, così come la relativa capacità di pianificazione didattica efficace, compresa la riferibilità all’uso didattico di tecnologie e dispositivi multimediali elettronici, per raggiungere gli obiettivi previsti dal regolamento di istruzione vigente. A tal fine, nel corso della prova orale si svolgerà anche un test didattico specifico, consistente in una lezione simulata;
- per posti di sostegno: valuta l’abilità del candidato nelle attività di sostegno allo studente con disabilità, nelle funzioni di definizione degli ambienti di apprendimento, pianificazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento degli obiettivi rispettivi alle potenzialità possibili e ai diversi tipi di disabilità, inclusa l’implementazione di tecnologie e dispositivi multimediali elettronici in funzione didattica; a tal fine, il test orale coinvolgerà anche un test didattico particolare, implicando una lezione simulata.
ANIEF sottolinea l’importanza di avere un doppio canale di reclutamento
Ricordiamo che i concorsi per i docenti di scuola materna, elementare e secondaria di primo e secondo grado attualmente in corso sono destinati a coprire 44.654 posti in Italia, divisi tra le diverse regioni e categorie.
Secondo Marcello Pacifico, il presidente nazionale dell’Anief, il concorso è un aspetto importante ma non rappresenta l’unico metodo per stabilizzare il personale docente. Infatti, è necessario, secondo lui, riattivare il doppio canale di reclutamento che, negli ultimi tempi, ha permesso l’assunzione a tempo indeterminato di decine di migliaia di lavoratori precari provenienti dalle graduatorie su posti comuni e di sostegno, tutti con titoli ed esperienza nel campo. Il blocco degli ultimi anni per questi ruoli ha solo aumentato la precarietà e ridotto a metà le assunzioni a tempo indeterminato.
Altre informazioni
Per ulteriori dettagli sul concorso scuola e sulla prova orale, è consigliabile visitare la sezione Concorsi Pubblici Scuola e Docenti del sito Circuito Lavoro. Qui, i candidati possono trovare informazioni aggiornate, bandi e guide specifiche per ogni categoria di insegnamento. Inoltre, per rimanere sempre informati sulle novità e sugli sviluppi nel mondo del lavoro si raccomanda di consultare la sezione News di Circuito Lavoro, che offre approfondimenti e aggiornamenti continui.
