Dichiarazione redditi 2024: detrazioni per assistenza anziani e disabili

Scopri come ottenere detrazioni fino a a 541 euro per assistenza ad anziani e persone disabili.

La dichiarazione dei redditi 2024 segna un importante passo avanti per le famiglie che assistono anziani e disabili, grazie alla presenza di sostanziali detrazioni fiscali. Queste agevolazioni, fino a 541 euro, mirano a alleggerire il carico economico su chi si dedica all’assistenza di persone non autosufficienti. 

In questo articolo, esploreremo come beneficiare al meglio di queste opportunità, analizzando i requisiti necessari, la documentazione da presentare e le spese ammissibili. Un’opportunità da non perdere per chi cerca di ottimizzare il proprio bilancio familiare nel contesto della dichiarazione redditi.

Contributi per persone non autosufficienti

Nel 2024 si potranno detrarre dal dichiarazione dei redditi alcune spese dirette all’assistenza di anziani e disabili non autosufficienti. Questi incentivi aspirano a sostenere la situazione finanziaria di individui particolarmente vulnerabili. 

La legge concede una detrazione del 19% sulle spese sostenute per l’assistenza limitatamente a un massimo di 2.100 euro all’anno. Nel 730 si può dunque recuperare fino a 399 euro.

Requisiti necessari

Secondo l’Agenzia delle Entrate, si considerano non autosufficienti gli individui incapaci di svolgere in modo autonomo attività quotidiane quali mangiare, vestirsi, provvedere alla propria igiene personale, camminare e svolgere le funzioni fisiologiche.

Chi può richiederlo

Può fare richiesta di detrazione lo stesso individuo che necessita di assistenza, oppure un parente che ha in carico o risulta civilmente obbligato. Il livello di parentela include figli, naturali o adottivi, coniugi, genitori, fratelli, sorelle, generi e nuore.

Documentazione necessaria

Per ottenere la detrazione, è necessario presentare una certificazione medica e una ricevuta di pagamento della spesa assistenziale, in cui compaiano il codice fiscale e i dati personali sia del ricevente che del pagatore. Non è indispensabile possedere il verbale di invalidità civile o la Legge 104.

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Assicurazioni

Una seconda detrazione fiscale, sempre del 19%, è applicabile su un’ampia gamma di polizze assicurative che coprono il rischio di morte o disabilità grave.

Per una polizza assicurativa sul rischio di decesso, dal 2016 il beneficio è concesso su un importo massimo di 750 euro, corrispondente a una riduzione massima dell’Irpef di 142,5 euro.

La possibilità di beneficiare di una detrazione fiscale sull’assicurazione si applica quando il soggetto che ha sostenuto la spesa è l’assicurato stesso o un familiare a carico.

Inoltre, lo sgravio assicurativo può essere applicato se il dichiarante è un familiare a carico dell’assicurato che agisce come contraente. Altrimenti, l’agevolazione fiscale si applica al dichiarante quando il contraente è un familiare a carico, oppure se sia il contraente che l’assicurato sono familiari a carico del dichiarante.

Dichiarazione redditi 2024: totale bonus

Nel momento in cui si compila la dichiarazione dei redditi, è fattibile ottenere un vantaggio massimo complessivo di 541 euro all’anno, sommando le spese per l’assistenza personale e il pagamento del premio assicurativo per il disabile grave.

Ulteriori bonus

Altri bonus e agevolazioni fiscali possono essere scoperti consultando nella sezione Bonus del sito Circuito Lavoro. Qui, è possibile trovare una gamma di opportunità aggiornate per ridurre ulteriormente il carico fiscale, arricchendo la propria dichiarazione dei redditi 2024. È consigliabile anche visitare la sezione News per restare informati sulle ultime tendenze e novità nel mondo del lavoro. È possibile così garantirsi una comprensione completa delle varie possibilità di risparmio e sostegno economico disponibili.

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