Il 2024 segna un passo decisivo per il sistema educativo italiano con i concorsi scuola 2024, una grande opportunità per aspiranti insegnanti. Quest’anno, il Ministero dell’Istruzione ha indetto un numero significativo di concorsi, offrendo oltre 44.000 posti per docenti in diverse categorie scolastiche.
Con scadenze imminenti, specificamente fissate per il 9 gennaio 2024, è essenziale che i candidati si preparino adeguatamente per sfruttare al meglio questa opportunità. I concorsi scuola 2024 si inseriscono nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), rappresentando un importante passo verso l’innovazione e il rafforzamento dell’istruzione nel nostro Paese.
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Concorsi scuola 2024
I concorsi scuola 2024 sono stati lanciati, includendo due selezioni straordinarie ter che prevedono l’assunzione di circa 44.000 insegnanti. Queste assunzioni fanno parte del programma del Pnrr, che ha l’obiettivo di introdurre 70.000 nuovi docenti nel sistema scolastico. Per i nuovi posti annunciati (oltre 14.000 rimanenti dalle precedenti operazioni di immissione), il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha dato il via libera durante le vacanze natalizie.
Entro il 2024, ma con effetto sull’anno scolastico 2025-2026, sarà pubblicato il bando per il primo concorso ordinario del Pnrr, che offrirà 25.000 posti. Così si contribuisce al raggiungimento dell’obiettivo di 70.000 posti a livello comunitario.
Per il concorso straordinario ter, la cui scadenza per le candidature è imminente. Inoltre, si potrà concorrere per posti nelle scuole dell’infanzia e primarie o nelle scuole medie e superiori. Per partecipare a entrambi i concorsi, è richiesto un contributo di segreteria di 10 euro, valido per ogni posto o classe di concorso a cui ci si candida.
Chi può partecipare
Per il concorso straordinario ter, possono presentare la candidatura gli aspiranti insegnanti che abbiano accumulato almeno tre anni di esperienza come supplenti nelle scuole o che abbiano conseguito 24 crediti formativi universitari (Cfu) secondo l’ordinamento precedente, entro il 31 ottobre 2022.
Prove del concorso straordinario ter
Le prove del concorso includono le seguenti:
- un test scritto, basato su domande a scelta multipla (crocette);
- una prova orale, dove i candidati dovranno dimostrare le loro abilità didattiche attraverso una lezione simulata.
Non è prevista una prova preselettiva, salvo che non si registri un alto numero di domande in specifiche regioni. I concorsi, organizzati su base regionale, richiedono che ogni candidato scelga l’area geografica in cui aspira a essere inserito nella graduatoria di merito.
Posti disponibili e distribuzione geografica nelle assunzioni scolastiche
Riguardo ai 14.000 posti aggiuntivi del concorso straordinario ter, la loro distribuzione dovrebbe seguire lo schema dei primi 30.000 posti. Di questi, 21.000 sono destinati all’insegnamento comune, mentre i rimanenti 9.000 sono riservati al sostegno.
Per quanto riguarda le scuole superiori, sono stati banditi oltre 13.000 posti. Questi posti mostrano una prevalenza nelle regioni del Nord Italia, dove si concentra il 53% delle posizioni, equivalenti a circa 7.000 posti.
Anche per le scuole medie, la maggioranza dei posti si trova nel Nord, con circa sei cattedre su dieci, per un totale di 7.646, localizzate in questa area. La Lombardia si distingue per il maggior numero di posti disponibili, con 2.567 posti per le scuole superiori e 2.219 per le scuole medie.
Per candidarsi
Per partecipare, i candidati devono presentare la loro domanda entro il 9 gennaio 2024. È fondamentale che i candidati verifichino i requisiti specificati nei bandi di concorso e si assicurino di rispettare tutte le indicazioni fornite. La candidatura si svolge online attraverso il portale del MIUR.
È importante tenere presente che, per ogni concorso o classe di insegnamento a cui si intende candidarsi, è richiesto il pagamento di un contributo di segreteria.
Selezione per dirigenti scolastici 2024: modalità di candidatura e struttura delle prove
Sono in programma concorsi specifici per i dirigenti scolastici nel 2024. Sono previste due distinte selezioni, la prima delle quali offre 587 posti disponibili.
Il processo selettivo prevede una prova preselettiva, un esame scritto e uno orale, oltre alla valutazione dei titoli posseduti dai candidati. Possono partecipare a queste prove gli insegnanti con un’anzianità di servizio di almeno cinque anni.
Il secondo concorso è rivolto a specifiche categorie di candidati, coinvolti nelle selezioni del 2017, con 392 posti a disposizione. Questo bando prevede una prova d’accesso, un corso intensivo e un test finale per la selezione dei dirigenti.
