È stato da poco pubblicato il bando del concorso docenti infanzia e primaria 2023-2024. Questo concorso offre 9.641 posti, suddivisi tra scuola d’infanzia e primaria, nei ruoli comuni e di sostegno. L’iniziativa è parte integrante del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e mira a rafforzare il corpo docente a livello nazionale.
I candidati interessati dovranno affrontare una selezione accurata, composta da prove scritte e orali, oltre alla valutazione dei titoli. In questo articolo vediamo come parteciapre al concorso docenti 2023-2024, i requisiti necessari e come prepararsi.
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Bando docenti infanzie e primaria: numero di posti e categorie
Il concorso docenti 2023-2024 si presenta come una significativa opportunità per gli aspiranti insegnanti, con un totale di 9.641 posti vacanti a livello nazionale, per la scuola dell’infanzia e primaria. Questi posti sono distribuiti tra posizioni comuni e di sostegno, offrendo diverse opzioni in base alle competenze e alle specializzazioni dei candidati.
I posti vacanti nella scuola dell’infanzia e primaria si dividono in 3.570 posti comuni e 6.071 per il sostegno, distribuiti come illustrato di seguito.
Nella scuola dell’infanzia sono disponibili 1.315 posti, ripartiti in:
- 707 posti comuni;
- 608 posti per il sostegno.
Per la scuola primaria, invece, si contano 8.326 posti, suddivisi in:
- 2.863 posti comuni;
- 5.463 posti per il sostegno.
Un ulteriore decreto ministeriale potrebbe incrementare questi numeri, qualora si riceva l’autorizzazione integrativa necessaria, già in richiesta dal Ministero.
In aggiunta, il D.D.G. n. 2576 del 6.12.2023 specifica che la distribuzione dei posti per il concorso docenti è dettagliata nell’Allegato 1 del bando (pdf), una componente fondamentale del documento stesso. Questo allegato elenca i posti disponibili per la scuola dell’infanzia e primaria, includendo la denominazione e la disponibilità di ogni posto, nonché la riserva del 30% come da articolo 13, commi 9 e 10, del DM 206/23.
Requisiti per la partecipazione al concorso
Per il concorso docenti nella scuola dell’infanzia e primaria, i candidati devono possedere uno dei seguenti titoli:
a. Per i posti comuni:
- Laurea in Scienze della Formazione Primaria o titolo equivalente conseguito all’estero e riconosciuto in Italia secondo le norme vigenti.
- Oppure, Diploma Magistrale con abilitazione o Diploma Sperimentale Linguistico, ottenuti presso istituti magistrali, o titolo equiparabile conseguito all’estero e riconosciuto in Italia, sempre ottenuti entro l’anno scolastico 2001/2002. In particolare:
- Per la scuola primaria, è necessario un titolo di studio ottenuto al termine dei corsi quadriennali o quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati entro l’anno scolastico 1997-1998, che includa il diploma di sperimentazione linguistica secondo la Circolare Ministeriale del 11 febbraio 1991, n. 27.
- Per la scuola dell’infanzia, è richiesto un titolo di studio ottenuto al termine dei corsi triennali o quinquennali sperimentali della scuola magistrale o dell’istituto magistrale, iniziati entro l’anno scolastico 1997-1998, che includa il diploma di sperimentazione linguistica come da Circolare Ministeriale n. 27 del 1991.
b. Per i posti di sostegno:
- È necessario detenere, oltre a uno dei titoli per i posti comuni, un titolo di specializzazione per il sostegno didattico a studenti con disabilità, ottenuto secondo le norme vigenti in Italia o un titolo equivalente ottenuto all’estero e riconosciuto in Italia.
I candidati con titoli conseguiti all’estero che hanno già presentato la domanda di riconoscimento possono partecipare al concorso con riserva.
Struttura del concorso: prova scritta e orale
Il concorso docenti prevede due fasi principali: una prova scritta e una prova orale. La prova scritta è un test basato su computer, condotto nella regione di partecipazione, e richiede un punteggio minimo di 70 su 100 per essere superato. Questa prova consiste in 50 quesiti da completare in 100 minuti, suddivisi in:
- 40 quesiti a risposta multipla su argomenti pedagogici, psicopedagogici e didattico-metodologici.
- 5 quesiti sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2.
- 5 quesiti sulle competenze digitali.
La prova orale ha una durata massima di 30 minuti e varia a seconda della tipologia di posto. Per i posti comuni, essa mira a valutare le conoscenze e competenze specifiche per la categoria di posto e include una lezione simulata. Per i posti di sostegno, la prova orale valuta le competenze nel sostegno agli studenti con disabilità, includendo anch’essa una lezione simulata.
La graduatoria: criteri di valutazione e punteggi
Nel concorso docenti per la scuola primaria e dell’infanzia, la graduatoria finale si basa su un sistema di valutazione che comprende la performance nelle prove scritte e orali, oltre alla valutazione dei titoli. In totale, la commissione dispone di 250 punti da attribuire: 100 punti per la prova scritta, 100 punti per la prova orale, e 50 punti per la valutazione dei titoli.
Per superare la prova scritta e quella orale, i candidati devono raggiungere almeno 70 punti in ciascuna. I titoli accademici, le esperienze lavorative, le pubblicazioni e i corsi di formazione dei candidati sono attentamente esaminati per attribuire i restanti 50 punti.
La posizione di ciascun candidato nella graduatoria dipenderà dalla somma dei punteggi ottenuti in queste diverse fasi, riflettendo così un’accurata valutazione delle loro competenze complessive.
Preparazione per le prove: consigli e materiali di studio
Il concorso docenti per la scuola dell’infanzia e primaria richiede una preparazione adeguata per il suo superamento. Proprio per questo può essere utile affidarsi all’ausilio di materiali didattici affidabili e completi. Uno dei testi più raccomandati è il “Manuale Concorso Scuola Straordinario Infanzia e Primaria” pubblicato dalle Edizioni Simone.
Il manuale offre una copertura approfondita di tutti gli argomenti rilevanti per il concorso, compresi pedagogia, psicopedagogia, metodologia didattica, conoscenze linguistiche e digitali. Inoltre, il libro include simulazioni di prove scritte e orali, esercizi pratici e quesiti a risposta multipla, che sono strumenti preziosi per valutare e migliorare la propria preparazione. Studiare con questo manuale può aumentare notevolmente le possibilità di superamento del concorso, fornendo una solida base di conoscenze e competenze richieste.
