L’Inps paga l’assegno di mantenimento in caso di genitori separati

Questo bonus, disponibile nel 2024, offre un sostegno finanziario ai genitori divorziati, separati o non conviventi. In questo articolo, esploreremo i dettagli di questa iniziativa e come i genitori possono beneficiarne.

Nel contesto delle sfide economiche e sociali causate dalla pandemia da COVID-19, il governo italiano ha adottato misure mirate a sostenere le famiglie, specialmente quelle con genitori separati o divorziati. Tra queste, spicca il recente bonus dell’INPS, progettato per garantire la continuità dell’assegno di mantenimento per i figli, fornendo un aiuto concreto a chi si trova in difficoltà economica.

La domanda per il sostegno fino a 800 euro al mese per un anno può essere presentata online entro il 31 marzo 2024. Assicurati di verificare i requisiti e di agire tempestivamente per beneficiare di questo importante sostegno finanziario.

Continua a leggere per scoprire ulteriori dettagli e procedure per accedere al bonus.

L’assegno di mantenimento: una questione di sostegno finanziario

Il governo italiano ha introdotto una nuova misura di sostegno economico per i genitori separati o divorziati, al fine di garantire la continuità dell’assegno di mantenimento per i figli, in risposta agli impatti finanziari della pandemia da COVID-19. Questa iniziativa, derivante dall’articolo 12-bis del dl n. 41/2021 convertito con legge n. 69/2021, è destinata a fornire un aiuto concreto a coloro che si trovano in difficoltà economica a causa della crisi sanitaria.

Il nuovo bonus dell’Inps per i genitori separati

Il recente bonus dell’INPS si configura come un’importante misura di sostegno destinata alle famiglie dei genitori separati, divorziati o non conviventi, mirata a garantire la continuità nel sostegno economico per i figli. Questo contributo è destinato ai genitori di figli che risultano separati, divorziati o non conviventi in base a provvedimenti ufficiali, come le sentenze emesse dai tribunali o provvedimenti amministrativi.

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Il sostegno finanziario è indirizzato al genitore che, nel periodo compreso tra l’8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022, non ha ricevuto integralmente o parzialmente l’assegno di mantenimento a causa dell’inadempienza dell’altro genitore, sia esso l’ex coniuge o l’ex convivente.

Il bonus può raggiungere un massimo di 800 euro per un periodo di 12 mensilità ed è erogato dall’INPS in un’unica soluzione. È importante sottolineare che questa misura sarà disponibile fino all’esaurimento delle risorse del fondo appositamente istituito per il sostegno dei genitori separati o divorziati in difficoltà economica, il quale dispone di un budget complessivo di 10 milioni di euro.

Requisiti per accedere al bonus

Il bonus è destinato al genitore che presenta la richiesta e deve soddisfare i seguenti requisiti:

  1. Reddito IRPEF: Il richiedente deve avere un reddito IRPEF non superiore a 8.174 euro nei periodi di mancata corresponsione del mantenimento, che comprendono gli anni 2020, 2021 e 2022.
  2. Convivenza con i figli: Il richiedente deve dimostrare di essere convivente con il/i figlio/i durante gli stessi anni di riferimento.
  3. Handicap grave: Nel caso di figli maggiorenni, essi devono essere riconosciuti come portatori di handicap grave ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 104/1992, alla data in cui non è stato percepito l’assegno di mantenimento, che deve essere successiva all’8 marzo 2020 e rientrare nei periodi per i quali viene richiesto il bonus (non oltre il 31 marzo 2022).

Il bonus è concesso quando l’altro genitore, separato, divorziato o non convivente a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, non ha versato (totalmente o parzialmente) l’assegno di mantenimento spettante all’altro genitore. Questo si verifica se:

  1. L’altro genitore ha cessato, ridotto o sospeso la propria attività lavorativa a partire dall’8 marzo 2020 per almeno 90 giorni.
  2. In alternativa, se l’altro genitore inadempiente ha subito una riduzione del reddito di almeno il 30% rispetto a quello percepito nel 2019.
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Presentazione della domanda

La domanda per ottenere il bonus per genitori separati, divorziati o non conviventi può essere presentata all’INPS nel periodo compreso tra il 12 febbraio 2024 e il 31 marzo 2024.

La domanda va compilata tramite il servizio apposito denominato “Contributo per genitori separati o divorziati per garantire la continuità dell’erogazione dell’assegno di mantenimento”, disponibile sul portale istituzionale dell’INPS nella sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”. È necessaria l’autenticazione mediante sistema di identità digitale.

Come richiedere il bonus dell’Inps

Durante la compilazione della domanda per il bonus, è fondamentale fornire le seguenti informazioni:

  1. Indicare gli anni durante i quali il reddito complessivo annuo del genitore richiedente, in situazione di bisogno, è stato pari o inferiore a 8.174 euro, e che sono stati influenzati dall’emergenza epidemiologica da Covid-19.
  2. Fornire i dati relativi all’altro genitore coinvolto.
  3. Includere i dettagli riguardanti i figli che sono convissuti durante il periodo preso in considerazione.

Nella fase di presentazione della domanda, è essenziale allegare la seguente documentazione:

  1. Tutti i documenti che comprovano il diritto all’assegno di mantenimento, come ad esempio la sentenza di separazione o i provvedimenti emessi dalle autorità municipali.
  2. Nel caso di un figlio maggiorenne disabile, è necessario allegare l’attestazione della disabilità, qualora questa sia stata certificata prima del 2010, oppure se provenga da un contenzioso legale o sia stata rilasciata dalle Province autonome di Trento o di Bolzano-Alto Adige o dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta.

I criteri e le procedure per verificare il diritto all’assegnazione del bonus sono stati stabiliti con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri datato 23 agosto 2022.

Al termine del periodo di presentazione delle domande e dopo l’istruttoria svolta dal Dipartimento per le politiche della famiglia, che opera presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’INPS procederà a erogare il contributo economico ai beneficiari, secondo quanto stabilito dal medesimo Dipartimento.

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Conclusioni

Il bonus dell’Inps per i genitori separati offre un sostegno finanziario importante per garantire la continuità dell’assegno di mantenimento per i figli. Con un importo fino a 800 euro al mese per un massimo di 12 mensilità, questo bonus può alleviare il peso finanziario che i genitori separati devono affrontare. Ricorda di verificare i requisiti e di presentare la domanda entro il termine stabilito per beneficiare di questo sostegno economico. L’Inps è qui per sostenerti durante questa fase di transizione e per garantire il benessere dei tuoi figli.

Per ulteriori informazioni sui sostegni e le agevolazioni disponibili per le famiglie italiane, ti invitiamo a visitare la nostra pagina dedicata ai bonus.

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Autore
Valerio Mainolfi
Valerio Mainolfi
Specializzato in comunicazione e marketing, amante della scrittura creativa, navigo costantemente tra ambizioni future e sfide del nostro tempo, agganciato all’evoluzione illogica del mio essere.